Marevivo: il mare di Santa Marinella è sotto attacco

«Sono giorni terribili per il nostro mare e per le nostre spiagge, costantemente sotto attacco dall’inizio di questa stagione balneare dalle scellerate azioni umane. Sono state annunciate, infatti, a partire da luglio, esercitazioni militari a Santa Severa e nelle acque antistanti il Poligono. Queste attività, che mettono in pericolo l'intero ecosistema marino, si sommano alla non risolta questione degli addestramenti militari e delle prove di tiro fra le dune di Sabaudia. Non solo. In questi mesi di nidificazione e schiusa di nidi di tartaruga Caretta caretta, in tutta la Penisola le spiagge vengono arate da mezzi meccanici per la maniacale pulizia estiva, per lo svolgimento di eventi sportivi e musicali, mettendo a rischio non solo questa specie protetta ma anche i piccoli uccelli Fratini. Come se non bastasse, la temperatura delle acque costiere nel Lazio raggiunge nelle ore notturne i 25°, con la conseguente proliferazione di alghe tossiche e animali marini tropicali. Per noi di Marevivo, che da quasi quarant'anni ci battiamo per la tutela del mare e dei suoi abitanti, diventa più che mai urgente e necessario agire in fretta, facendo comprendere l’importanza del mare e delle spiagge dal punto di vista ecologico-ambientale, soprattutto in un momento storico ed economico così complesso.
Ed è per questo che ci rivolgiamo a tutti, grandi e bambini, chiedendo di aiutarci sostenendo la Campagna nazionale “Adotta una spiaggia”, che prevede attività costante di monitoraggio, pulizia, installazione di pannelli informativi e tanto altro».
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