Seabin, il 'secchio' che salverà il mare (e forse anche l'uomo)

Andrew Turton e di Pete Ceglinski hanno realizzato Seabin, un dispositivo di pulizia del mare che agisce in modo semplice ed efficace: il sistema di filtrazione dell'acqua è molto simile a quello che si trova in una vasca di pesci, ma con un potenziale per ripulire un intero oceano.
Il Seabin può essere installato in qualsiasi pontile galleggiante ed è progettato per aspirare qualsiasi tipo di spazzatura e oli presenti nelle acque dei porti.
L'idea è sorprendente quanto semplice: un secchio, come si può vedere nel video in fondo alla pagina, collegato ad una pompa dell'acqua, aspira qualsiasi rifiuto galleggiante all'interno di un sacchetto a rete estraibile.
Volendo è possibile installare anche un sistema per separare l'olio dall'acqua all'interno della pompa stessa: rimuovendo l'olio e detergenti dal mare prima di rimettere l'acqua nell'oceano priva quindi di agenti inquinanti.
Il Seabin può funzionare 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e, cosa ancora più sorprendente, in oltre 4 anni di test, i due ideatori dicono di non aver mai preso un pesce o animale marino nelle loro pompe.
Il Seabin mira a migliorare i tradizionali - e, a volte costosi - metodi di pulizia portuali, avviando in questo modo il lungo percorso di pulizia dei mari, un obiettivo secondo molti, al quale sarebbe meglio se ci dedicassimo il prima possibile.
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Giovanni Currado
Giornalista e fotografo, autore di diversi reportages in Asia e Africa. Responsabile dello studio dell'immenso archivio fotografico Riccardi e curatore della collana "Fotografici" per Armando Editore.
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