Uno scomodo equilibrio di Mario Tozzi presentato al CineVillage Parco Talenti

Uno scomodo equilibrio di Mario Tozzi presentato al CineVillage Parco Talenti foto Giacomo Gabrielli
È stato presentato lunedì 26 luglio 2021 al CineVillage Parco Talenti - via Arrigo Cajumi, angolo via Ugo Ojetti - nell’ambito della rassegna LibriCineVillage il libro di Mario Tozzi “Uno scomodo equilibrio. Uomini, virus, pandemie” (Mondadori).

Dopo Dacia Maraini - la quale, lo scorso 28 giugno, ha presentato il suo Una rivoluzione gentile. Riflessioni su un Paese che cambia (Rizzoli) -, Aldo Cazzullo - Le italiane. Il Paese salvato dalle donne (Solferino), presentato il 5 luglio -, Gianrico Carofiglio - La disciplina di Penelope (Mondadori), presentato il 12 luglio - e Filippo La Porta - Come un raggio nell’acqua. Dante e la relazione con l’altro (Salerno Editore), presentato il 19 luglio - Mario Tozzi ha parlato di ecologia, evoluzione, storia e del come provare a prevenire la prossima pandemia.

Da qualche tempo un microscopico virus sta tenendo sotto scacco sette miliardi e mezzo di individui della specie in assoluto più dotata di risorse tecnologiche, facendo vacillare la sua arrogante pretesa di dominare la Terra. Invece che indagare le vere cause della pandemia, i cosiddetti “sapiens” hanno cercato - e stanno cercando - dei “capri espiatori” cui addossare la colpa - la mancanza di un sistema sanitario globale, gli esperimenti nei laboratori, le scarse condizioni igieniche della parte più povera del mondo - dimenticando che non si tratta di un avvenimento straordinario. Le pandemie hanno infatti una storia antica quanto l’umanità e, pur avendo implicazioni in ogni campo della vita sociale e politica, sono un fenomeno fisico che riguarda soprattutto la scienza, e che dunque va trattato come tale. Proprio alla luce del metodo scientifico, Mario Tozzi racconta cosa sta accadendo sul pianeta, focalizzandosi non tanto sugli aspetti biomedici della pandemia, quanto invece su quelli ambientali, ecologici ed evolutivi, nella convinzione che la Storia - non solo quella degli uomini, ma anche quella della Terra - sia in grado di insegnarci molto sull'origine e sul rapporto che abbiamo con le malattie epidemiche. Come nascono, dunque, le pandemie? I virus sono intelligenti? E cosa si dovrebbe fare per trovare una sorta di “equilibrio” con il Covid-19? Con la chiarezza espositiva che lo contraddistingue, l’autore esamina teorie antiche e recentissime, valuta ipotesi confermate o contraddette dai dati, ma soprattutto prova a sgomberare il campo dalle forzature mediatiche e dalle fake news, consapevole del fatto che distinguere fra informazione vera e disinformazione sia il dovere di chiunque faccia divulgazione scientifica. E conclude con il fatto che cancellare i virus non sarà mai possibile, né sarebbe giustificato, poiché sono parte integrante della natura: piuttosto, ciò che possiamo fare è imparare a conoscerli, tutelando per prima cosa l’ecosistema in cui tutti noi viviamo. Invece, la scomoda verità che affiora è che abbiamo accettato limitazioni e sacrifici provvisori solo perché abbiamo visto la nostra vita in pericolo, ma non siamo ancora disposti a cambiare in via definitiva le nostre abitudini per arrestare la distruzione del mondo, che ha esattamente le stesse cause delle pandemie.

Mario Tozzi (Roma, 1959) è geologo, scrittore, conduttore televisivo e giornalista. Si laurea in Geologia all’Università di Roma La Sapienza con il massimo dei voti, e diventa poi ricercatore al Consiglio Nazionale delle Ricerche e responsabile per la divulgazione della Federazione Italiana Scienze della Terra. Dal ’96 si occupa anche di televisione, prima a Geo & Geo e poi a Che tempo che fa. Per sei anni presiede inoltre l’Ente Parco nazionale Arcipelago Toscano. Fermamente contrario all'energia nucleare, vegetariano e ateo, Mario Tozzi ha vinto molti premi per la sua ricerca ambientale e ha condotto vari programmi televisivi di approfondimento scientifico, fra cui La Gaia Scienza e Atlantide. Saggista molto prolifico, fra i suoi lavori ricordiamo Gaia. Viaggio nel cuore d'Italia (Rizzoli, 2004), L'Italia a secco. La fine del petrolio e la nuova era dell'energia naturale (Rizzoli, 2006), Il futuro dell'energia. Guida alle fonti pulite per chi ha poco tempo per leggere (Edizioni Ambiente, 2011), Perché i vulcani si svegliano? E tante altre domande sulla geologia (Editoriale Scienza, 2011), scritto con Federico Taddia) e Pianeta terra: ultimo atto. Perché saranno gli uomini a distruggere il mondo (Rizzoli, 2012), Tecnobarocco. Tecnologie inutili e altri disastri (Einaudi, 2015), Paure fuori luogo. Perché temiamo le catastrofi sbagliate (Einaudi, 2017), L'Italia intatta (Mondadori, 2018), Come è nata l'Italia (Mondadori, 2019)

 

Uno scomodo equilibrio. Uomini, virus, pandemie di Mario Tozzi, pubblicato da Mondadori (Milano) nella collana “Orizzonti”, è disponibile in libreria e online da maggio 2021.

Le conversazioni di “LibriCineVillage” si svolgono in un’area dedicata all'interno del Parco Talenti. L’ingresso è libero, nel pieno rispetto di tutte le norme anti Covid in vigore. Tutti gli appuntamenti sono alle ore 19.30, con possibilità di firmacopie. Il banco per la vendita è allestito dalla libreria Scuola e Cultura. L’orario degli incontri è coordinato con la proiezione - alle ore 21.15 - dei film del CineVillage - organizzato dall’Anec Lazio e dall’Agis - in modo tale da permetterne la visione ai presenti.

La rassegna “LibriCineVillage” si chiuderà lunedì 2 agosto con Costantino D’Orazio, che presenterà il suo Vite di artiste eccellenti (Laterza).

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da oltre quindici anni, ha lavorato come battitore e segretario di produzione per un documentario su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore e con la Dino Audino Editore. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e collaboratore alle vendite in occasione di presentazioni, incontri, dibattiti e fiere librarie.