Cari bambini vi aspettavo! Un video-animazione per scoprire le opere della Galleria Borghese

I due protagonisti si svegliano da un lungo sonno ed esplorano quadri e sculture della collezione Borghese, spinti da quella curiosità tipica dei bambini, che li porta a notare alcuni particolari iconografici e a imbattersi in numerosi personaggi, come il Cardinal Scipione Borghese, con cui condividono avventure cariche di giochi e sorprese.
La narrazione, strutturata in più episodi, ha lo scopo di creare degli appuntamenti e affezionare bambini e famiglie, attraverso il racconto visivo, al museo.
Il Museo Galleria Borghese, con sede nella Villa Borghese Pinciana, custodisce ed espone una collezione di sculture, bassorilievi e mosaici antichi, nonché dipinti e sculture dal XV al XIX secolo. Tra i capolavori della raccolta, il cui primo e più importante nucleo risale al collezionismo del cardinale Scipione (1579-1633), nipote di Papa Paolo V, ci sono capolavori di Caravaggio, Raffaello, Tiziano, Correggio, Antonello da Messina, Giovanni Bellini e le sculture di Gian Lorenzo Bernini e del Canova.
Alcune delle opere d’arte utilizzate per la sceneggiatura non rientrano, tuttavia, nei percorsi tradizionali di visita. Questa scelta è stata voluta dalle autrici proprio per mettere in risalto dettagli e contenuti che meglio rientrano nel bagaglio di conoscenze infantili, e per incuriosirli e invogliarli a visitare il museo.
Ogni quadro è certamente un testo di apprendimento in pillole, ma rappresenta anche un pretesto per sollecitare lo spirito di osservazione dei bambini. Gli effetti sonori inseriti vogliono appunto stimolarli a scrutare le composizioni, i continui rimandi tra le opere e i rispettivi disegni consentono di memorizzare meglio i soggetti, così le inquadrature acquistano un valore didattico là dove le pause fra una battuta e un’altra, scandiscono i tempi di osservazione.
I disegni dei due protagonisti sovrapposti alle immagini pittoriche, si muovono, sostano, entrano dentro i quadri, generando un rapporto di empatia fra i bambini spettatori e l’opera d’arte, non più percepita come qualcosa di fisicamente distante, ma come uno spazio da vivere dove accendere la propria immaginazione.
Marzia Di Tanna e Emanuela Mangia, con una ventennale esperienza in qualità di Educatrici Museali presso i Servizi Educativi dei musei e le scuole dell’Infanzia e della Primaria, realizzano percorsi ludico-didattici comprensivi di visite guidate e laboratori artistici.
Nel 2012 e nel 2013 hanno curato per Rai Educational le puntate di Baby Tour-Magazzini Einstein dedicate alla Galleria Borghese, al Museo degli Strumenti Musicali, al Portico d’Ottavia e al Museo Etrusco di Villa Giulia e hanno contributo a pubblicazioni destinate al mondo dell’infanzia e della scuola.
Il video - disponibile al link https://www.youtube.com/watch?v=CovhNxWsF_A - invita i bambini alla scoperta delle meraviglie custodite nel Museo Borghese e, in generale, in tutti i musei, luoghi magici, ricchi di colori e storie interessanti.
Un messaggio oggi più che mai attuale, essendo l’insegnamento dell’arte ai più piccoli fondamentale per lo sviluppo della loro creatività e per l’osservazione e la comprensione del mondo circostante. Leggere un’opera d’arte e guardarla con i propri occhi permette infatti al bambino di costruirsi un’opinione personale, di rafforzarne l’autostima e il senso critico e di intraprendere un viaggio indimenticabile.
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