Grande successo per “Franca Rame 90 anni di spettacolo” a Verona

I burattini bergamaschi di Daniele Cortesi I burattini bergamaschi di Daniele Cortesi
In occasione dei novant’anni dalla nascita della grande artista ed archivista la Festa della Musica 2019 risuona a Verona come Musica Fuori Centro con un’eco dal 21 giugno al 18 luglio 2019.

Archivio di Stato di Verona e MusALab Archivio Franca Rame Dario Fo, presso gli ex Magazzini Generali, in collaborazione con istituti di formazione ed associazioni cittadine, propongono un articolato programma che valorizzi i patrimoni culturali e, nello stesso tempo, i luoghi in cui si inscrivono. Si punta alla cultura in un luogo – i Magazzini Generali di Verona – che nella sua storia è stato il più importante punto di comunicazione per le derrate alimentari verso l’Europa.

Oggi gli edifici degli ex Magazzini Generali di Verona vengono vissuti da anime differenti a cui è stato chiesto di collaborare per inaugurare i Magazzini Generali della Cultura. La collaborazione si è rivelata molto proficua, in una sinergia di attività ad ampio respiro rivolte ad un pubblico differenziato. E così si continua a collaborare insieme ad Archivio di Stato e MusALab, per gli eventi a respiro internazionale da venerdì 21 giugno a giovedì 18 luglio 2019.

ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili; Ordine degli Ingegneri); Ordine degli Architetti; Museo dei Bambini “Le Pleiadi”; CEDAC (Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi). Con MusALab si lavora affinché ciò che viene studiato e conservato continui a rappresentare una memoria concreta, nelle azioni di studenti, studiosi, artisti e giovani promesse. Azioni interdisciplinari ed intergenerazionali per una formazione ed informazione attraverso i linguaggi dell’arte.

Da venerdì 21 giugno, nell’ambito della Festa della Musica, negli Spazi dell’Archivio di Stato e nelle sale espositive MusALab, si accoglie in musica il pubblico per presentare il progetto - in fase di attuazione con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali - dal titolo Conoscenza e Valorizzazione dell’Archivio Franca Rame Dario Fo.

Ciò rappresenta un’occasione per aggregare i beni culturali materiali ed immateriali fondendo le forze di istituti di formazione, associazioni, musei ed archivi con uno sviluppo in musica e performances per la Festa della Musica/Musica Fuori Centro.

Come da programma, in apertura di giornata, la mattina di venerdì 21 giugno, durante l’accoglienza dell’Ensemble vocale Kairòs, nell’arcata centrale d’ingresso è arrivato il Maestro Gianfranco De Bosio e Signora. Il Maestro De Bosio (classe 1924, regista teatrale di lunghissimo corso, nonché del film Il terrorista - 1963 -, con Gian Maria Volonté, Philippe Leroy e Anouk Aimée, e della miniserie Tv Mosè, la legge del deserto - 1974 -, con Burt Lancaster, e docente presso la Scuola del Piccolo di Milano), impegnato nella regia di Aida in Arena, è rimasto con il pubblico per l’intera mattinata in sala Auditorium, dove ha raccontato anche del suo archivio.

L’Auditorium è stato allestito da Daniele Cortesi (Maestro burattinaio) e da Sonia Tunez Garcia (Archivista progetto ICCD/Archivio Rame Fo) con marionette, pupi e burattini della tradizione bergamasca, mentre nelle sale espositive MusALab è possibile ammirare i burattini della famiglia Ferrari nella collezione Rame Fo e le marionette del Settecento de “La Famiglia Rame”.

L’ingresso in Auditorium si è aperto con estratti dai video dell’Archivio Rame Fo Da bambinetta collezionavo carte di mandarini (2011) e Io e Lei. Matilde Gioli incontra Franca Rame (inedito SkyArte).

I saluti istituzionali hanno aperto il meeting con Roberto Mazzei (Direttore Archivio di Stato), Francesca Briani (Assessora alla Cultura del Comune di Verona), il Prof. Arnaldo Soldani (Università di Verona, Dipartimento Culture e Civiltà) e Maria Teresa Pizza (Direttrice MusALab Archivio Franca Rame Dario Fo).

L’Architetto Carlo Birrozzi (Direttore ICCD), la Dott.ssa Micaela Procaccia (Presidente ANA ed ex DGA Servizio I) e la Prof.ssa Maria Guercio (Università di Roma La Sapienza, Scuola di specializzazione Beni Archivistici e Librari) hanno raccontato il progetto MusALab gestito dalla Compagnia Teatrale Fo Rame, dell’Archivio Rame Fo, del progetto - appena avviato con ICCD - Comunicazione e Valorizzazione dell’Archivio Franca Rame Dario Fo, affinché se ne dia continuità ai fini di aggregare  patrimoni integrati di arte e spettacolo che, con tutte le loro differenti casistiche, possano rappresentare anche un ricco bagaglio di esperienze per lo sviluppo delle piattaforme digitali di conservazione e di comunicazione di tali patrimoni.

Gli incontri e le testimonianze dei relatori presenti per la sezione Osservatorio e Sviluppo/Ricerca e Scambio ha favorito l’approfondimento del tema fra le differenti istituzioni su valorizzazione e comunicazione: Dott. Oscar Nalesini (ICCU); Prof. Claudio Vicentini (Università di Napoli “L’Orientale”, Acting Archives Review); Prof.ssa Donatella Gavrilovich (Università di Roma Tor Vergata, “Arti dello Spettacolo/Performing Arts.

Molto interessante lo scambio di tale sezione con la sezione dei Mondi Condivisibili con le testimonianze di ricchi patrimoni dell’Istituto per il Teatro e il Melodramma Fondazione Cini Onlus nel racconto della Direttrice (Prof.ssa Maria Ida Bigg), il patrimonio dinamico dell’archivio teatrale di Giovanna e Isabella Caserta (Archivio Teatro Scientifico Teatro Laboratorio); il patrimonio Cortesi della tradizione bergamasca con il Maestro burattinaio Daniele Cortesi; Arianna Pianesi e il mondo circense con il CEDAC (Centro Educazione di Documentazione delle Arti Circensi); il mondo dell’arte della fotografia con Alessandra Salardi Tommasoli per l’Archivio Storico Tommasoli.

Tutti i relatori, con la loro esperienza in archivi integrati di arte e spettacolo, per appartenenza, per studio e ricerca, per azioni performative, hanno messo in risalto l’importanza del meeting, che è solo in prima edizione e pertanto si propone, con il favore di tutti i presenti, di proseguire come focus di comunicazione e di valorizzazione su patrimoni integrati di arte e spettacolo ai fini di realizzare, con il progetto ICCD, a partire dall’Archivio Rame Fo, un network ed un sito di museo archivio virtuale che sia in grado di aggregare patrimoni internazionali. L’estratto video dell’intervista a Roberto Vecchioni (Roberto Vecchioni racconta Franca Rame. Le mie ragazze) ha chiuso in musica il meeting in Sala Auditorium.

Dopodiché, dopo il ricco buffet, negli ampi spazi del corpo centrale dei Magazzini, il sax di Gigi Golfetto ha accolto l’arrivo degli ospiti nelle sale espositive MusALab, favorito dal passaggio in galleria archivi, che collega la sala Auditorium a MusALab. La galleria è stata allestita con i lavori sugli studi d’archivio degli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Verona su L’Italiana in Algeri per la regia di Dario Fo durante il corso di Scenografia della Prof.ssa Caterina Pinelli.

A seguire, il momento danzato di Elisa Cipriani e Luca Condello dall’Arena di Verona. I danzatori, mimetizzati fra i pupazzi esposti nello spazio in alto dal ballatoio, sono scesi in sala e, su musiche di Jacques Brel, hanno eseguito due momenti guidando il pubblico nel loro omaggio danzato alla Coppia d’Arte fra le opere delle sale espositive MusALab allestite dalla Compagnia Teatrale Fo Rame.

Alle ore 16.30 la scena cambia ed il pubblico rientra nelle sale espositive MusALab accolto dalla baracca di burattini di Daniele e Angelo Cortesi per lo spettacolo Burattini si raccontano. Introduzione all’arte e alla storia di burattino, burattinaio e baracca. Daniele Cortesi, erede artistico del Maestro burattinaio Benedetto Ravasio, con il fratello Angelo, ha allestito la baracca e, dopo il suo spettacolo di burattini Arlecchino malato d’amore, ha svestito la baracca dai tessuti rossi ed ha mostrato e raccontato i trucchi dell’antico mestiere del burattinaio.

Lo spettacolo è stato goduto dalla vasta platea seduta, che si è poi trasferita nella sala adiacente per il concerto musicale di sax, seguito dal gruppo Maxigross in un labirinto di musica, poesia ed immaginazione.

Applausi e congratulazioni a tutti i partecipanti ed a MusALab per la Prima Edizione di Magazzini Generali della Cultura.

Nella giornata di sabato 22 giugno, con Incontri d’Arte, è stato presentato il percorso espositivo delle opere degli artisti che omaggiano Franca Rame e Dario Fo in dialogo con la loro opera di vita e arte raccontata all’interno degli spazi espositivi MusALab presso l’Archivio di Stato di Verona.

Numerosi gli artisti che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento Magazzini Generali della Cultura in omaggio a Franca Rame 90 anni di Spettacolo.

Il progetto di allestimento delle opere degli artisti ospiti è stato realizzato dalla tirocinante Zoe Salvalai, la quale ha lavorato al percorso espositivo insieme al curatore Giovanni Viganò.

Tutti gli artisti intervenuti si sono presentati agli ospiti raccontando la loro conoscenza della coppia d’arte Dario Fo Franca Rame e la ragione della scelta delle opere esposte.

Ogni artista ha presentato due opere, ergo la prima sala vede la presentazione dei differenti stili, mentre la seconda le opere dedicate a Franca Rame 90 anni di spettacolo.

Alla presentazione degli artisti è seguita quella della fisarmonicista cantante Francesca Gallo, la quale, con la sua ricca conoscenza dei canti orali di lavoro e di lotta, ha presentato, in tre stazioni, nel percorso delle sale espositive, tre differenti canti, in italiano ed in dialetto veneto, connettendoli alle opere di Dario Fo esposte, con le tematiche di lavoro, emigrazione e Resistenza.

Applausi, buffet e brindisi hanno chiuso la giornata con gli ospiti e gli artisti, i quali hanno ringraziato «per la splendida iniziativa» augurandosi «nuove occasioni di collaborazioni» e, nei giorni successivi, scrivendo: «Grazie per la forza partecipativa all’evento omaggio a Franca Rame insieme alle tante persone presenti, artisti e pubblico hanno dato forza poetica, con opere e parole, negli ambienti del MusaLab, l’arte nella sua visione allargata ci ha reso tutti attori, la magia della letteratura, del teatro della pittura, della musica, per vivere insieme l’evento omaggio a Franca Rame e Dario Fo. Grazie per l’attenzione a tutto quello che eventi come questo portano, la conoscenza di tanti movimenti artistici, tante idee, tanto amore, tanta passione come quella posta da Franca e Dario nella loro vita artistica… Grazie!».

Dell’esposizione degli artisti è stato redatto un catalogo - che viene offerto ai visitatori - dal curatore Giovanni Viganò.

Da venerdì 22 giugno a giovedì 18 luglio 2019 il percorso espositivo Incontri d’arte seguirà gli orari MusALab (dal lunedì al venerdì ore 10.30 - 13.30 e 14 – 17; il sabato dalle 8 alle 13).

Giovedì 18 luglio, nel giorno del novantesimo anniversario della nascita di Franca Rame, omaggi alla sua opera con presenze internazionali. Gran finale con evento Franca Rame 90 anni di Spettacolo. Mondi a confronto - Musica Letteratura Teatro.

 

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Ultima modifica il Domenica, 25/09/2022

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da oltre quindici anni, ha lavorato come battitore e segretario di produzione per un documentario su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore e con la Dino Audino Editore. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e collaboratore alle vendite in occasione di presentazioni, incontri, dibattiti e fiere librarie.

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