Inaugurata dal Presidente Mattarella la grande mostra di Picasso alle Scuderie del Quirinale

Si tratta di cento capolavori, fra dipinti su tela, gouache e disegni provenienti da tutto il mondo, dal Musée Picasso e dal Centre Pompidou di Parigi al Guggenheim, al MOMA e al Metropolitan di New York, dalla Tate di Londra al Museu Picasso di Barcellona, riuniti in una mostra esemplare sia per la qualità delle opere esposte (quasi tutti i capolavori creati da Picasso quando il fascino del classicismo, ai suoi occhi, si esaurì), quanto per l’insieme di documenti, spesso inediti, esposti al secondo piano.
Il periodo artistico cui è dedicata la mostra è il decennio compreso fra il 1915 e il 1925, momento in cui il grande pittore spagnolo avvertì che l’avventura del cubismo, che pure gli aveva guadagnato la fama di maestro, si avviava alla fine. È il febbraio del 1917 quando Picasso, che all’epoca ha trentasei anni ma ha già guidato la rivoluzione cubista, scende a Roma per incontrare Sergej Djagilev, il potente impresario dei Ballets Russes, per mettere a punto scene, costumi e sipario per un balletto, ma a Picasso quel viaggio offre anche l’occasione di cercare strade nuove. Due mesi in tutto, che tuttavia aprono una nuova fase nella sua vita e nella sua arte: a Roma Picasso incontra la danzatrice dei Ballets Russes Olga Khokhlova - si sposeranno circa un anno dopo -, mentre il contatto con i tesori archeologici di Roma, Napoli e Pompei e con il “colore” della vita popolare delle due città lo spingono verso un’inattesa, personalissima declinazione del “classicismo”.
La mostra Picasso. Tra Cubismo e Classicismo: 1915-1925 prosegue poi a Palazzo Barberini dove, nel salone affrescato da Pietro da Cortona, verrà esposto per la prima volta a Roma il grande sipario realizzato per il balletto Parade, lungo diciassette metri ed alto undici, che il pubblico italiano ha avuto modo di apprezzare nell’estate 2017 al Museo di Capodimonte a Napoli.
L’esposizione rimarrà aperta fino a domenica 21 gennaio 2018 (dalla domenica al giovedì ore 10 - 20; il venerdì e il sabato ore 10 - 22,30). L’ingresso è consentito fino a un’ora prima dell’orario di chiusura. Biglietti: intero 15 euro, ridotto 13 euro, compresa audioguida in italiano, inglese e francese. Sotto i 18 anni ingresso gratuito.
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