Nuova illuminazione della tomba di Giulio II

Antonio Forcellino Antonio Forcellino
Torna la luce sulla tomba di Giulio II, capolavoro di Michelangelo di cui fa parte la celebre statua di Mose'.

GUARDA LE FOTO - L'opera, che si trova a Roma nella basilica di San Pietro in Vincoli, fu già oggetto di un importante intervento di restauro tra il 1999 e il 2001. Oggi, grazie ad un contributo de Il Gioco del Lotto, e' stato inaugurato un sistema di illuminazione artificiale che ripara il danno subito dal gruppo scultoreo nel 1870 con la costruzione del palazzo adiacente la chiesa, sede della facoltà di ingegneria. Per realizzare il nuovo edificio fu infatti condannata una delle due finestre del transetto destro della basilica. Una scelta architettonica sciagurata che tolse la luce alla tomba, lasciandola nella penombra. "Ogni statua realizzata da Michelangelo e' in rapporto con le fonti di luce diretta", ha sottolineato il restauratore Antonio Forcellino intervenendo alla conferenza stampa di presentazione del nuovo sistema.

"Il Mose' - ha precisato - venne scolpito voltato, con lo sguardo rivolto alla finestra alla sua sinistra affinchè sulla fronte arrivassero i raggi del sole, simbolo della salvezza". Per Michelangelo le condizioni di luminosità erano così importanti che scarto' la chiesa di Santa Maria del Popolo per la realizzazione di questa tomba, preferendola alla basilica di San Pietro in Vincoli, in particolare al suo transetto destro. Il nuovo sistema di illuminazione, firmato Mario Nanni, tra i più celebri light designer del momento, ricrea l'intensità e i colori della luce del sole nelle varie ore del giorno intorno alla basilica e al suo interno. Per riprodurre tale luce sono state messe in opera lampade led. Un sistema informatico consente la simulazione dell'andamento della luce durante il giorno.

"Si tratta di un intervento innovativo, del tutto originale", ha sottolineato Francesco Prosperetti, soprintendente per il Colosseo e l'Area archeologica centrale della capitale. "C'è un bisogno di cure, di manutenzione costante per i nostri monumenti - ha aggiunto - e la collaborazione pubblico-privato dovrebbe diventare la norma". All'installazione del sistema di illuminazione si e' aggiunta anche una pulitura della tomba, eseguita nella seconda meta' del 2016. Un intervento necessario realizzato dall'equipe di Forcellino per liberare le statue e le decorazioni dallo sporco accumulatosi in seguito al restauro concluso nel 2001.

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Maurizio Riccardi

Sito web: www.maurizioriccardi.it

Fotografo, giornalista, direttore del Gruppo AGR, di cui fanno parte: l'agenzia fotografica AGR, il magazine online Agrpress.it, l'Archivio Riccardi, la sezione Audiovsivi / web e la sezione Comunicazione.
Nasce a Roma nel 1960, si può dire nella camera oscura del padre, anche lui noto fotografo della "Dolce Vita". 

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