Out of the box, la mostra personale di Gianluca Motto inaugurata a Spazio5

Out of the box, la mostra personale di Gianluca Motto inaugurata a Spazio5 foto Sefora Delli Rocioli
Si è svolto sabato 23 ottobre 2021 con notevole affluenza di pubblico presso Spazio5 - via Crescenzio 99/d, a pochi metri da piazza del Risorgimento - il vernissage della mostra personale di Gianluca Motto “out of the box”.

«Torcia, vola al tuo lume la falena accecata, crepita, arde e loda il fuoco onde soccombe!» (Charles Baudelaire, Inno alla bellezza)

«Si dà il caso che io sia qui e guardi. / Sopra di me una farfalla bianca sbatte nell’aria ali che sono soltanto sue / e sulle mani mi vola un’ombra, / non un’altra, non d’un altro, ma solo sua» (Wislawa Szymborska)

«La farfalla, simbolo per eccellenza, ha le caratteristiche ideali per descrivere la condizione dell’essere umano: l’inconsistenza e la fragilità della sua felicità, la precariettà di tutte le sue certezze, il continuo succedersi del reale e l’effimero.... / Pur nei loro bellissimi colori le mie farfalle non sono mai perfette. / Sono sofferte, vaghe, incerte, spaesate. / Sempre alla ricerca di un equilibrio vivono nella speranza di trovare il punto di incontro tra il tempo e l’eternità, vivono nella brama di fermare il tempo nell’istante di massimo splendore. /Ma è qui che qualcosa di noi viene attratto nel vortice dell’infinito» (Gianluca Motto)  

«Il mondo naturale è parte fondante della pittura di Motto. Già conosciamo i suoi animali taurini, i leoni fiammanti, le svelte zampe che attraversano correndo le piccole e grandi tele, inframmezzati di lettere e parole che segnano, come timbri vividi, la scena dell’accadimento pittorico. Gli animali, le piante, il vento sono elementi da cui trae spesso forza ispirativa per la sua narrazione visiva. Non so se ne sia attirato per concezione olistica o solo per una sua sensibilità particolare, fatto sta che sia un campo di indagine preferito ad altri e praticato con padronanza dei propri mezzi espressivi, dote che è sempre stata riconosciuta all’autore. In questa serie si misura con un tema antichissimo e classico che, da sempre, è metafora di ciò che si trasforma e che è intrinsecamente fragile. La farfalla, sposa della bellezza cangiante e sempre nuova, batte le ali insieme ai versi del poeta preferito da Gianluca, Charles Baudelaire, vola sui pensieri e i righi musicali, in un’incessante danza di colori e di composizioni che traggono ragione dalle riflessioni di Motto sul pulsare incerto della vita. Le farfalle si muovono, sono vive, scosse dal vento e dai movimenti che le mutano da crisalidi a folgoranti insetti sempre a caccia di colori e di profumi. Niente a che fare con gli spilli del collezionista che, per quanto abbia il merito di salvaguardare nomi e colori di specie estinte, congela la bellezza nell’illusione di mantenerla in eterno. La percezione e la restituzione della varietà è in Motto fortissima e produce caleidoscopi di ali colorate in una ricerca di unità primigenia che accomuna il mondo umano e il mondo animale. Lo stupore per quanto la bellezza effimera ci riserva è parimenti grande, una sorte di cammino pittorico dell’ascolto e della meraviglia del dato naturale, confezionato preferibilmente sul modulo quadrato, ma con svariate eccezioni. Il formato piccolo a base quadra è congeniale alle composizioni di Gianluca che, malgrado le misure ridotte, non si perde in dettagli o descrizioni ma dà sfogo al suo intento ideativo con immediatezza ritmica, come se nell’iterazione variata volesse andare all’essenza della natura della farfalla e del suo concetto carico di significati pregnanti. Se guardo indietro, rivedo i mosaici a farfalla di Escher, dove ciò che conta è la ripetizione delle forme e non le qualità cromatiche: oppure il ritratto di principessa estense di Pisanello, in cui lo sfarfallare dei lepidotteri allude all’anima immortale della fanciulla morta a ventun anni; rivedo il bianco statuario di Amore e Psiche del trentenne Canova che immortalava la farfalla, simbolo della purezza dell’amore, sulle mani degli amanti. Di tempo in tempo, di contesto in contesto, la farfalla non ha smesso di essere un soggetto pensato e raffigurato, narrato in versi o in prosa con significati sempre diversi e nuovi. Le farfalle di Motto sono sempre attraversate da un fremito: se le guardi hai l’impressione che siano sul punto di scomparire, di volare via, passando ad un’altra dimensione, come passano davvero di fiore in fiore sfidando pericoli di ogni genere. Pensieri fugaci in forma di farfalle che meditano sugli equilibri instabili della vita, sulla ricerca della bellezza e della felicità, istanti di eden provati o solo sfiorati che ci accompagnano.» (Marzia Ratti, storica dell’arte italiana)

 

La galleria ARE ARTE presenta out of the box, una mostra personale di Gianluca Motto.

Il mondo naturale è parte fondamentale della sua pittura: gli animali, le piante, il vento, rappresentano per l'artista elementi da cui trarre forza ispirativa e prendono vita sulle tele, inframezzati da lettere e numeri che riportano alla genesi, all'origine delle cose. I soggetti delle opere di Motto sovente non hanno linee precise, i colori sono mescolati e sfumati, la sua pittura complessa e coinvolgente, cattura l'anima e la spiritualità di ogni essere vivente e trasporta lo spettatore nel suo mondo pregno di simbolismi, in un continuo succedersi fra reale ed effimero.

La mostra vede esposte ventotto opere uniche con le tematiche care al Maestro, fra cui le farfalle dai colori sgargianti, mai perfette, alla continua ricerca di un equilibrio, e le mongolfiere che fluttuano nel cielo verso il futuro, libere da pesi e zavorre.

Una pittura ricca di forti suggestioni cromatiche ed emotive, a cui è davvero difficile restare indifferenti.

 

Gianluca Motto (La Spezia, 1965) ha cominciato la sua carriera pittorica frequentando, nella sua città natale, i corsi di Renzo Borella (1948-2021) presso l’Officina Botteghe d’Arte. In breve tempo l’artista emerge nella scena artistica locale attirando l’attenzione di critici e galleristi. Oggi, dopo numerose mostre personali, collettive e la consacrazione con vari premi e riconoscimenti, Motto collabora stabilmente con importanti gallerie in Italia ed all’estero, ed è entrato nel panorama artistico nazionale. Dal 2009 collabora con la Galleria d’Arte Sciaccheart, dove sta conquistando il consenso di un vasto pubblico internazionale. Dal 2015 collabora con la Galleria Mercurio Arte Contemporanea di Viareggio e, dal 2017, ha cominciato a collaborare anche con la Galleria ARTEèKAOS di Alassio (SV). Dal 2018 collabora anche con MFF Gallerie di Parigi e Saint Paul de Vence, e con la Galleria Il Melograno di Livorno. Dal 2019 collabora con la Galleria La Nuova Forma di Lanciano (CH) e Galleria Arte Pentagono di Pescara.

 

Mostre personali

2018: La forma dell’acqua - Villaggio del Palio - Passeggiata Morin, La Spezia.

2017: Personale presso la residenza d’epoca Hotel Club I Pini, Viareggio (LU).

2016: EffimeReali - Torre degli Upezzinghi, Calcinaia (PI).

2015: EffimeReali - Mercurio Arte Contemporanea, Viareggio (LU); Galleria Sciaccheart,

          Riomaggiore (SP)

2013: Invito al viaggio - Galleria De Bonis, Reggio Emilia; Galleria Sciaccheart, Riomaggiore (SP);

          Chessmate - Centro Allende, La Spezia.

2010: Animale - CAMeC (Centro d’Arte Moderna e Contemporanea) - Rassegna “Finestra sul

          Golfo”, La Spezia; Galleria Sciaccheart, Riomaggiore (SP).

2008: Nuvolegate - Galleria Menhir, La Spezia.

2005: Submarine - Giornata del Contemporaneo - Chiesa Romanica S. Maria, Vezzano Ligure (SP),  

          organizzato da Associazione Musei d’Arte Contemporanea Italiani

2004: Senza titolo - Galleria La Riseria, Novara

          Viaggimiraggi - Centro Allende, La Spezia

2002: Angelincantati - Villa Bottini, Lucca

2001: Senza titolo - Galleria Menhir, La Spezia

          Motto - Chiostro di San Francesco, Sarzana (SP)

2000: Gli alberi del Re - Torre Capitolare, Portovenere (SP)

 

Mostre collettive

2017: Generazioni. Gli artisti della città a confronto - Centro d’Arte Moderna e Contemporanea

         CAMeC, La Spezia.

2016: Different Corners - Galleria Europa, Lido di Camaiore (LU)

          Il terzo Paradiso. Respect: People in moviment - Centro d’Arte Moderna e Contemporanea

         CAMeC, La Spezia.

2015: Biennale di Genova - Palazzo della Borsa.

2012: Settembre d’arte - La Spezia, presentato dalla Galleria d’Arte Sciaccheart.

2011: Settembre d’Arte - La Spezia, presentato dalla Galleria d’Arte Sciaccheart.

2010: Settembre d’Arte - La Spezia, presentato dalla Galleria d’Arte Sciaccheart.

2007: Settimana d’Arte in Sardegna - Club Santa Giusta, Castiadas (CA), presentato alla Galleria

          d’Arte San Lorenzo.

          Purezza - Rifugio antiaereo Martana, Massa, presentato dalla Regione Toscana.

2004: Emergenze 2 - Fortezza di Sarzanello, Sarzana (SP); Torre Carolingia, Framura (SP);

         Fondamenta di S. Pietro, Portovenere (SP)

         Senza titolo - Galleria On the Road Art Gallery, Varese.

         Il libretto digitale - Centro Allende (La Spezia), presentato dall’Istituzione per i Servizi

          Culturali e Galleria Il Gabbiano.

 2002: In kiostro - Chiostro di S. Francesco, Sarzana (SP)

1999: IV Rassegna giovani linguaggi dell’immagine - Centro Allende, La Spezia

 

Premi e riconoscimenti

2015: Premiato alla Biennale di Genova.

2006: Selezionato per lo European Arteam Prize – Museo Civico di Arte Contemporanea, Albissola   

          Marina (SV).

          1° classificato al Premio “Città di Massarosa” (LU).

          1° classificato al Premio “Fuori Città Studio”, Lucca.

2003: 3° classificato al Premio Nazionale di Pittura “Città di Novara”.

2002: 1° classificato al Premio “Vernazzarte”, Vernazza (SP).

Dipinti di Gianluca Motto sono presenti all’interno della Collezione Ferruccio e Anna Maria Battolini donata dal critico al CAMeC (Centro d’Arte Moderna e Contemporanea) di La Spezia.

 

La Galleria ARE ARTE (via Trionfale 10, nel quartiere Prati) è un piccolo ed accogliente Spazio nel cuore di Roma dove visitare interessanti mostre, acquistare opere uniche, pregiate grafiche d’autore ed oggetti d’arte realizzati da importanti artisti (fra gli artisti che hanno esposto le loro opere nella Galleria ARE ARTE, Vincent Alran, Luca Bellandi, Romeo Britto, Tommaso Cascella, Marco Lodola,  Meloniski, Francesco Musante, Ugo Nespolo e molti altri). 

 

La mostra out of the box, opere di Gianluca Motto, inaugurata sabato 23 ottobre 2021 alla presenza dell’artista, rimarrà aperta al pubblico (ad ingresso libero) fino a sabato 30 ottobre (con orario 15.30 - 19.00)

Per informazioni: telefono: 3204140666; mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da oltre quindici anni, ha lavorato come battitore e segretario di produzione per un documentario su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore e con la Dino Audino Editore. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e collaboratore alle vendite in occasione di presentazioni, incontri, dibattiti e fiere librarie.