Ultimi giorni per la mostra bi-personale di Nathalie Frenière e Lise BL Goulet alla Art Gallery di Firenze

Le due artiste canadesi, per la loro prima mostra in Italia, hanno scelto la città di Firenze come luogo ideale per farsi conoscere dal pubblico italiano. Già affermate in Québec e in Ontario in virtù delle loro cooperazioni anche a livello istituzionale, della partecipazione a mostre in vari Paesi del mondo - Brasile, Stati Uniti e, ovviamente, Canada - le due artiste, una pittrice l’altra ceramista, amano esporre insieme per mettere in dialogo i differenti stili artistici con un’analoga ed armonica visione nei confronti della natura e del significato che un’opera d’arte deve rivestire e suscitare nel fruitore.
Dice di loro la critica d’arte internazionale Marta Lock, che ha curato la presentazione critica dello scorso 5 agosto, giorno il cui si è svolto il vernissage a cui è intervenuto un vivace e numeroso pubblico: «Il dialogo tra le loro opere, apparentemente molto diverse eppure incredibilmente armoniche, si fonda sullo sguardo verso la natura in qualche modo talmente intenso e coinvolgente da non poter essere raccontato in modo eccessivamente realista perché una descrizione troppo fedele distrarrebbe le autrici, ma anche l’osservatore, da quel vortice di sensazioni che si sviluppano proprio attraverso la mancanza di attenzione al dettaglio e lasciandosi invece andare all’atmosfera globale. Dunque laddove il Romanticismo di Nathalie Frenière evoca suggestioni di cieli, di mari, di scorci di campagna che si manifestano come luoghi non luoghi che potrebbero appartenere a un posto in particolare o a qualunque altro nel mondo, e da cui a emergere chiaramente è quel senso ovattato di morbidezza evanescente che sembra assecondarsi al flusso dei pensieri e dell’armonia del contatto dello sguardo con quella natura, in Lise BL Goulet invece l’impatto visivo si sposta verso un Espressionismo Astratto delicato, costituito da tonalità chiare come i verde acqua, gli azzurri, i gialli chiari, i viola, tutti colori in armonia con l’anima, quella che viene chiamata in causa nel momento in cui ci si lascia andare all’istinto e non si cerca il riferimento all’osservato. I vasi in ceramica della Goulet sono costantemente aperti, un lato presenta sempre una frattura, una spaccatura, come se l’artista volesse sottolineare l’incontenibilità di un flusso di naturalezza troppo spesso tenuto in disparte, allontanato da una contingenza impegnativa che induce l’individuo a perdere di vista l’importanza della semplicità e dell’immediatezza…».
La presentazione critica è stata seguita da una jazz section del musicista canadese di fama internazionale Didier Chasteau, il quale ha allietato il pubblico presente con le sue magiche note durante il momento del brindisi con le artiste.
La mostra bi-personale di Nathalie Frenière e Lise BL Goulet rimarrà aperta al pubblico - ad ingresso libero - presso la Art Gallery di via Ghibellina a Firenze fino a domenica 20 agosto 2023 (orario: tutti i giorni dalle ore 15.00 alle 22.00).
Alessandro Poggiani
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