Arpinge Spa, il circolo virtuoso tra previdenza ed economia reale

Non si tratta, dunque, di un semplice fondo immobiliare, infrastrutturale o strategico, ma di una società per azioni, costituita secondo i canoni di governance basati sulle migliori esperienze internazionali, operativamente flessibile e con un orizzonte di investimento coerente con il proprio ambito di attività. Costituita dalle casse di previdenza delle professioni tecniche del territorio - geometri (Cipag – Presidente Fausto Amadasi), periti industriali (Eppi – Presidente Valerio Bignami), ingegneri e architetti (Inarcassa – Presidente Paola Muratorio) – guidata dal Presidente, Giuseppe Santoro e dall’amministratore delegato Federico Merola, Arpinge è aperta ad altri investitori istituzionali e previdenziali che ne condividano obiettivi e valori.
“Il progetto nasce innanzitutto dalla consapevolezza delle significative opportunità associate all’impiego di risparmio previdenziale in capitale fisso produttivo, secondo una logica da promotore industriale analoga a quella di illustri esempi esteri di successo che hanno dimostrato i significativi benefici di questa impostazione per gli investitori e per l’economia reale”, spiega l’amministratore delegato della Società, Federico Merola. 
“Arpinge si presenta solo oggi, dopo alcuni mesi di attività – aggiunge Federico Merola - invertendo la consuetudine nazionale dell’effetto annuncio: il CdA della Società ha preferito sperimentare prima il proprio innovativo modello di business e sondare il mercato, in modo da verificare i risultati dell’iniziale attività di scouting, concentratasi su progetti solidi, con cantieri bloccati da crisi finanziarie o carenza di finanza per lo sviluppo”.
Nell’immediato, con 15 progetti in fase più avanzata di analisi e trattativa – equamente ripartiti tra infrastrutture e immobiliare e con una rilevante quota greenfield – è attivabile un investimento complessivo di circa 140 mln di euro, di cui 50 mln di euro di competenza Arpinge, con la possibilità di sbloccare i primi cantieri entro la fine dell’anno.
I settori principali coprono energia; parcheggi; reti gas; residenze sanitarie assistite; scuole; logistica; immobili in fase di privatizzazione. Potenzialmente rilevante è anche l’investimento in efficienza energetica. La natura di Arpinge fa prevalere il ruolo di promotore industriale, anche in partnership con operatori affidabili e allineati.