Celebrata la 'Giornata Internazionale della Donna' al Quirinale

La cerimonia, aperta dalla proiezione di un video di Rai Storia dal titolo “Donne e libertà”, e condotta da Elena Radonicich ha visto gli interventi della giornalista Maria Latella e di Maria Elisabetta Alberti Casellati, Ministro per le riforme istituzionali e la semplificazione normativa.
Hanno portato le loro testimonianza Pegah Tashakkori, attivista iraniana e Frozan Nawabi, giurista afghana.
Elena Radonicich ha letto brani tratti da “Figlie dell’Iran” di Reza Olia, “Lettere alle mie figlie” di Fawzia Koofi e “Il vestito azzurro” di Antonella Napoli e nel corso della cerimonia la cantautrice Eleonora Bordonaro, accompagnata da Puccio Castrogiovanni e Marco Corbino, ha eseguito i brani musicali “Li Fomni” (Le donne), “Sprajammu di la Luna” (Siamo sbarcati dalla Luna), e “ Moviti ferma” (Resta ferma).
"In questi decenni la Repubblica Italiana ha fatto enormi progressi. Sul piano legislativo e su quello della diffusione di una cultura della parità. Tra le istituzioni e nella società. Abbiamo in carica la prima donna alla guida del Governo, presidente del Consiglio, nuovamente una donna alla presidenza della Corte costituzionale, per la prima volta una donna al vertice della magistratura. Ma certe mentalità, e soprattutto certe consuetudini errate e profondamente dannose, sono ancora presenti", ha affermato il Capo dello Stato nel suo intervento conclusivo.
Per Mattarella "occorre un impegno ulteriore delle istituzioni, della comunità civile, delle donne e degli uomini, insieme, per rimuovere ostacoli, confutare pregiudizi, operando con azioni concrete, contrastando con forza le inaccettabili violenze e i femminicidi, che sono crimini gravissimi da sanzionare con il massimo di severità".
"L'8 marzo non è - come a volte si sente ripetere - la festa della donna, o delle donne, ma un'occasione, preziosa, per fare il punto sulla condizione femminile nel nostro Paese, in Europa e nel mondo", ha proseguito il presidente della Repubblica.
Erano presenti il Presidente del Senato della Repubblica, Ignazio La Russa, il Presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, il Presidente della Corte Costituzionale, Silvana Sciarra, e i tre segretari confederali di CGIL CISL e UIL, Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri.
Al femminile, come di consueto, la Guardia d'Onore del Palazzo del Quirinale.

Giovanni Currado
Giornalista e fotografo, autore di diversi reportages in Asia e Africa. Responsabile dello studio dell'immenso archivio fotografico Riccardi e curatore della collana "Fotografici" per Armando Editore.
Ultimi da Giovanni Currado
- Maurizio Piccirilli presenta “Carabinieri Kaputt!" a Spazio5
- MAXXI: Paolo Di Paolo, Lo sguardo sull’Italia del Dopoguerra
- Invidio quelli che ballano, fotografie di Maria Vittoria Backhaus
- Henrik Von Eckermann vince il Gran Premio di Roma LGCT
- Mattarella all'Assemblea di Confindustria: "L'impresa rafforza la Repubblica"