Dopo i tafferugli, San Lorenzo non si arrende

Dopo 2 mesi e mezzo di occupazione, per scongiurare ancora una volta la costruzione di un casinò sulle ceneri di quello che fu il Cinema Palazzo, l'attore Elio Germano e i ragazzi che autogestiscono lo spazio hanno organizzato il primo torneo popolare di briscola e tresette di San Lorenzo coinvolgendo cittadini, fan e residenti.

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Dopo 2 mesi e mezzo di occupazione, per scongiurare ancora una volta la costruzione di un casinò sulle ceneri di quello che fu il Cinema Palazzo, l'attore Elio Germano e i ragazzi che autogestiscono lo spazio hanno organizzato il primo torneo popolare di briscola e tresette di San Lorenzo coinvolgendo cittadini, fan e residenti.

Non si arrendono gli occupanti della “Sala Vittorio Arrigoni - Ex Cinema Palazzo” in piazza dei Sanniti a Roma "Siamo diversi da come ci vogliono, in grado solo di premere bottoni delle slot machine - spiega Elio Germano - Così abbiamo dato vita a questo torneo di giochi in cui bisogna pensare e immaginare mosse avversario, in cui conta l'intelletto e non solo la fortuna". Una San Lorenzo deserta e assolata è così tornata a vivere, rimpendosi ogni sera di anziani, famiglie e giovani che si sono accomodati con sedie di plastica attorno ai tavoli verdi dei giocatori.

Tra loro, da subito, si è schierata anche Sabina Guzzanti. In questi mesi, ha dormito più volte nell'ex Cinema Palazzo ed è anche scesa in piazza per un confronto con i residenti. E così ieri si è presentata alla conferenza stampa organizzata dalla Camene società concessionaria del palazzo, all'hotel Nazionale. Tra i sostenitori della società c'erano l'avvocato Maurilio Prioreschi, legale anche di Luciano Moggi nel processo di Calciopoli, Daniele Capezzone, portavoce del Pdl e -in questo caso- della società Camene e l'onorevole, sempre pidiellino, Francesco Aracri.

Appena Sabina Guzzanti ha preso la parola, è stata bloccata da Daniele Capezzone che ha sostenuto: "Noi ci occupiamo di posti di lavoro, non di attrici miliardarie”. Poi la situazione è degenerata, tra spintoni e tafferugli, fino all’arrivo dei carabinieri.

Silvia Preziosi

Giovanni Currado

Responsabile editoriale dell'agenzia Agr Srl.
Giornalista e fotografo, autore di diversi reportages in Asia e Africa. Responsabile dello studio dell'immenso archivio fotografico Riccardi e curatore della collana "Fotografici" per Armando Editore.

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