FNP Cisl: il 26 giugno in piazza per chiedere al governo lavoro, riforme e politiche attive

Emilio Didonè, Piero Ragazzini, Patrizia Volponi, Girolamo di Matteo Emilio Didonè, Piero Ragazzini, Patrizia Volponi, Girolamo di Matteo Foto M. Riccardi © AGR
“Sabato 26 giugno sosterremo la mobilitazione unitaria Cgil Cisl Uil sui temi del lavoro e della sua sicurezza, sollecitando i necessari cambiamenti al Decreto Sostegni Bis. La Fnp sarà presente alle tre grandi manifestazioni a Torino, Firenze e Bari per accompagnare con convinzione l’impegno unitario, fino al raggiungimento degli obiettivi e sulla base delle priorità indicate nella piattaforma unitaria”: così il segretario generale Fnp Cisl, Piero Ragazzini, in apertura del Consiglio generale che si è svolto a Roma, all’Auditorium del Massimo.

“E’ tempo di ripartire, di fare ancora e di più, ognuno per il proprio ruolo, per spingere il nostro Paese verso una società più sostenibile, inclusiva e pacifica. Dopo tutti questi mesi di pandemia che ha lasciato in sospeso le nostre vite – ha detto Ragazzini - oggi riparte la speranza di una vita normale, anche se purtroppo dovremo fare i conti ancora per molto tempo con le gravi conseguenze derivanti da questo periodo, il quale ha evidenziato le debolezze e le fragilità che erano già presenti nel nostro sistema sanitario e sociosanitario: una sanità pubblica depotenziata da oltre 15 anni, sia sul versante dei finanziamenti sia su quello dei servizi.

Ora c’è bisogno di lavorare per concentrarsi sulle vere priorità del Paese, mettendo al centro il lavoro stabile, gli investimenti, le riforme, il Mezzogiorno, la riforma degli ammortizzatori sociali e delle politiche attive che sono il vero anello mancante in Italia, costruendo quelle nuove nel quadro di un vero dialogo con le parti sociali. Le nostre proposte (riforma del sistema sanitario e legge nazionale per la non autosufficienza) hanno a che fare con due aspetti determinati per la nostra categoria, ed è per questo che le porteremo avanti insieme alla CISL, e alle altre confederazioni sindacali, è pronta a svolgere il proprio ruolo per un dialogo sociale autentico.” A chiusura del suo intervento, il segretario Ragazzini ha poi ringraziato Marco Colombo, segretario nazionale uscente, per il grande lavoro di questi anni, augurando buon lavoro a Emilio Didonè, neoeletto segretario al suo posto. 

Maurizio Riccardi

Sito web: www.maurizioriccardi.it

Fotografo, giornalista, direttore del Gruppo AGR, di cui fanno parte: l'agenzia fotografica AGR, il magazine online Agrpress.it, l'Archivio Riccardi, la sezione Audiovsivi / web e la sezione Comunicazione.
Nasce a Roma nel 1960, si può dire nella camera oscura del padre, anche lui noto fotografo della "Dolce Vita".