Libero dopo 53 anni l'assassino di Bob Kennedy

Robert Kennedy Robert Kennedy Foto Carlo Riccardi © Archivio Riccardi
A breve sarà scarcerato Sirhan Sirhan, l'uomo condannato per l'assassinio di Robert Kennedy nel 1968, il candidato democratico alle presidenziali e fratello dell'ex presidente JFK, che avrebbe potuto battere Richard Nixon per la Casa Bianca in pieno "Vietnam".

La Commissione per la libertà condizionale della California ne ha disposto il rilascio. Dopo un periodo di revisione di 90 giorni, l'ultima parola spetterà al governatore dello Stato.
Era la sedicesima volta che veniva presentata la richiesta di libertà condizionale per Sirhan, ormai 77enne, ma per la prima volta la procura non si è presentata in aula per opporsi.

Sirhan, che ferì altre cinque persone, fu condannato nel 1969 alla camera a gas, poi commutata nell'ergastolo con la possibilità di sconti di pena dopo la temporanea abolizione della pena capitale in California, nel 1972.   

Bob Kennedy fu assassinato il 5 giugno 1968, in piena guerra del Vietnam e in un'America ancora scossa dall'assassinio di Martin Luther King. La campagna elettorale del fratello minore di Jfk, reduce dal trionfo nelle primarie democratiche in California, stava raccogliendo molti sostegni e speranze nel Paese.

L'assassinio cambiò il corso della Storia, lasciando campo libero a Nixon che a novembre vinse su Humbert Humphrey.

GUARDA SU ARCHIVIORICCARDI.IT LA GALLERY DEDICATA A ROBERT KENNEDY DURANTE UNA SUA VISITA A ROMA NEL 1962

Giovanni Currado

Responsabile editoriale dell'agenzia Agr Srl.
Giornalista e fotografo, autore di diversi reportages in Asia e Africa. Responsabile dello studio dell'immenso archivio fotografico Riccardi e curatore della collana "Fotografici" per Armando Editore.

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