Metalmeccanici. Fim, Fiom, Uilm: grande manifestazione nazionale a Roma

Francesca Re David, Rocco Palombella e Marco Bentivogli Francesca Re David, Rocco Palombella e Marco Bentivogli M. Riccardi © AGR
Mercoledì 20 novembre al Teatro Ambra Jovinelli di Roma, Fim, Fiom e Uilm si sono riunite per una grande assemblea nazionale delle delegate e dei delegati per tentare di fermare le crisi industriali e occupazionali, far ripartire gli investimenti, riformare ammortizzatori sociali, e per la tutela della salute e la sicurezza sul lavoro.
 
La manifestazione si inserisce nell’ambito della mobilitazione cominciata giovedì 31 ottobre con le due ore di assemblee in sciopero ed in concomitanza con l’avvio della trattativa per il rinnovo del Ccnl dei metalmeccanici. Una mobilitazione nei confronti delle imprese, del Governo e del Parlamento per rimettere al centro l’industria e il lavoro.
 
I metalmeccanici ritengono sia necessario investire nella transizione industriale per fermare la chiusura di stabilimenti e investire sulle persone che lavorano a partire dai grandi gruppi, le multinazionali, fino alle piccole imprese, affinché si assumano la responsabilità della salvaguardia dell’occupazione e del miglioramento delle condizioni di lavoro attraverso l’innovazione.
 
"Noi pensiamo sia arrivato il momento di mobilitarci, settore per settore, nell'industria meccanica a partire dalla siderurgia e poi chiedere a Cgil, Cisl e Uil di costruire un percorso per arrivare ad un grande sciopero generale". Così il segretario generale della Fim-Cisl, Marco Bentivogli, intervenendo all'assemblea nazionale. "Cgil, Cisl e Uil devono rappresentare la spinta che arriva da questa categoria, insieme a quella degli edili, dei pensionati, proclamando un grande sciopero generale. I metalmeccanici faranno la loro parte", ha concluso Bentivogli.
 
Oltre a Bentivogli sono intervenuti i segretari generali Francesca Re David (Fiom-Cgil) e Rocco Palombella (Uilm-Uil).
Maurizio Riccardi

Sito web: www.maurizioriccardi.it

Fotografo, giornalista, direttore del Gruppo AGR, di cui fanno parte: l'agenzia fotografica AGR, il magazine online Agrpress.it, l'Archivio Riccardi, la sezione Audiovsivi / web e la sezione Comunicazione.
Nasce a Roma nel 1960, si può dire nella camera oscura del padre, anche lui noto fotografo della "Dolce Vita".