Il corteo che difende i diritti della comunità Lgbtq festeggia il venticinquesimo anno della manifestazione.
Per il venticinquesimo anno consecutivo torna a sfilare per le vie del centro il corteo del Roma Pride per rivendicare i diritti della comunità Lgbtq. Migliaia di persone si sono radunate a piazza della Repubblica, luogo della partenza, assiepate dietro ai carri con le dance hall delle varie associazioni che organizzano l'iniziativa.
"Questo è un Pride speciale a 50 anni da Stonewall, che è stata la scintilla della rivoluzione del movimento e a 25 anni dal primo grande Pride moderno e unitario a Roma", spiega il presidente del Circolo Mario Meli Sebastiano Secci. "Non possiamo prenderci il lusso di spegnere solo le candeline - ricorda - ma dobbiamo continuare a lottare in prima linea perché i tempi che abbiamo davanti sono sempre più scuri: il movimento Lgbt è sempre più bersaglio di odio e violenza. I nostri figli e le nostre figlie vengono dichiarati inesistenti e dunque c'è ancora tanto da fare".