Sicurezza sul lavoro a Roma si chiude la lunga mobilitazione

Sicurezza sul lavoro a Roma si chiude la lunga mobilitazione
Cgil, Cisl e Uil unite dalle 10 a piazza Santi Apostoli per chiedere alla politica di non dimenticare i 600 morti e il 77% di irregolarità.

Una settimana di mobilitazione per la sicurezza sul lavoro lanciata da Cgil, Cisl e Uil si è conclusa piazza Santi Apostoli a Roma con una manifestazione nazionale.

Sul palco si sono alternate le testimonianze di lavoratrici e lavoratori, infine hanno preso la parola i segretari generali di Cisl, Uil e Cgil, Luigi Sbarra, Pierpaolo Bombardieri, Maurizio Landini.

"Ogni otto ore una vita spezzata. Anche quest’anno la scia di sangue non si ferma. Dall’inizio del 2022 più di 700 morti, più di 400mila denunce, di infortuni nei luoghi di lavoro. Non sono numeri, non sono codici statistici, ma esistenze cancellate o cambiate per sempre, famiglie distrutte, speranze e sogni che non si realizzeranno mai”. Queste le parole del Segretario Generale della Cisl, Luigi Sbarra a Piazza Santi Apostoli nel suo intervento alla manifestazione a conclusione della settimana di mobilitazione per lanciare un appello alle forze politiche a fermare le stragi sul lavoro.