Maria Antonietta Conso

La conciliazione tra lavoro e famiglia rappresenta per il futuro del nostro Paese uno snodo di fondamentale importanza: fino ad ora la questione è stata affrontata e gestita scaricandola sulla donna che ha sostenuto, ed ancora sostiene, costi crescenti sia sul primo che sul secondo fronte.
Una piaga, quella del caporalato, che attraversa tutta l’Italia: regioni lontane, diverse, ma con lo stesso problema, aggravato dagli effetti sul settore agroalimentare provocati dall’embargo alla Russia e degli aumenti sui prezzi delle materie prime.
Dal Nord al Sud, allevatori e agricoltori scendono in piazza in una trentina di città italiane per protestare contro il caro bollette.
Il ritorno, seppur ancora parziale, alla vita sociale, ci rende meno attenti nella gestione del cibo: il 2021, infatti, segna un più 15% di alimenti buttati nel cestino della spazzatura rispetto al periodo del lockdown e del distanziamento fisico.
Ottimo periodo per il settore agroalimentare italiano, che, nonostante il Covid, ha fatto registrare nel 2021 il record storico nelle esportazioni con un valore vicino ai 52 miliardi e un incremento dell’11 per cento.
“Il caro bollette oltre che abbattersi su lavoratori e famiglie sta mettendo a dura prova tutto il tessuto produttivo agroalimentare, con imprese agricole e florovivaistiche che nel giro di pochi mesi hanno visto più che raddoppiare i costi sul fronte energetico.
Mezzo minuto di spot televisivo, diretto dal noto regista Paolo Genovese, ha scatenato una bufera sui social, portata all’attenzione dei media esclusivi dallo scrittore, saggista e politico Christian Raimo.
È durato poco meno di un’ora e mezza l'incontro di lunedì scorso, 29 novembre, tra il ministro dell'Economia, Daniele Franco e i Segretari Generali di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri, sulla riforma fiscale preparata dal Governo nella manovra di bilancio.
Un nuovo alleato per rendere l’agricoltura moderna ancora più efficiente: xFarm (xfarm.ag), la nuova piattaforma di digital farming, creata dagli agricoltori per gli agricoltori, con lo scopo di fornire a tutta la filiera agroalimentare strumenti innovativi che permettono di sostenere gli imprenditori agricoli e tutti gli attori coinvolti nella gestione delle loro aziende in modo semplice e completo.
Dopo la giornata di mobilitazione dello scorso sabato 27 novembre nelle diverse città italiane, e non solo dei soliti no green pass, ma anche di Cgil, Cisl e Uil che hanno deciso di protestare per chiedere all'esecutivo e a Mario Draghi di cambiare la rotta e il contenuto della Legge di Bilancio, i sindacati sono stati convocati dal Ministro dell'Economia, Daniele Franco.