Abel Ferrara incontra il pubblico a Piazza Vittorio

Abel Ferrara incontra il pubblico a Piazza Vittorio foto Francesco Toiati
Lo scorso giovedì 19 agosto Abel Ferrara è stato ospite attesissimo della manifestazione “Notti di Cinema a Piazza Vittorio”, nell'ambito della rassegna “Incontri d'autore”, curata da Massimo Righetti.

Abel Ferrara è arrivato accompagnato dalla moglie, la bellissima attrice Cristina Chiriac, dalla figlia di cinque anni Anna Ferrara e da alcuni amici e parte del cast. In arena anche Valeria Correale, manager cinematografica e attrice nel suo ultimo lavoro, e Maurizio Ruffo, attore nel suo film Tommaso. La serata, che ha registrato un prevedibile sold out, è stata caratterizzata dalla vivacità del regista statunitense, che ha risposto alle numerose domande, scendendo spesso dal palco per entrare in contatto con gli spettatori e per far fare un saluto a sua figlia Anna. Si è intrattenuto volentieri con i fan che hanno chiesto foto e autografi.

Abel Ferrara è reduce dal successo del suo Zeros And Ones, film ambientato nel quartiere Esquilino che parla di una Roma deserta e travolta dalla pandemia, presentato in Concorso Internazionale al Festival di Locarno e vincitore del premio per la Miglior Regia. 

Proprio a Locarno il regista americano ha ufficialmente annunciato che girerà in Puglia un kolossal su Padre Pio, di cui racconterà un periodo particolare, quando Padre Pio era un giovane monaco e apparvero per la prima volta le sue stimmate. A interpretarlo sarà Shia LaBeouf. il frate di Pietrelcina, il santo di San Giovanni Rotondo, il fondatore di Casa sollievo della sofferenza, è nel cuore di questo straordinario cultore delle profondità dell’animo da almeno un decennio, come ha avuto modo di dichiarare più volte.

«Ferrara è venuto diverse volte qui, ha esplorato con guide specializzate tutto il Gargano», ha dichiarato in una recente intervista il direttore Antonio Parente, Direttore di Apulia Film Commission.«Abel Ferrara in questi lunghi sopralluoghi, e come sempre fa, si è appassionato al microcosmo garganico, alla gente, alle storie. Già una volta ha detto che in Puglia tutto è possibile, e noi stiamo facendo in modo che lo sia per davvero».

Nato nel quartiere del Bronx, Ferrara ha cominciato a girare film amatoriali in Super 8 ben prima di firmare i propri esordi cinematografici con film violenti come Driller Killer e Ms.45. Fra gli altri film da lui diretti Il cattivo tenente (1992), Dangerous Game (1993) e New Rose Hotel (1998). Ha diretto, fra l'altro, alcuni episodi della serie tv Miami Vice. Nel 2007 presenta fuori concorso al 60° Festival di Cannes il film Go Go Tales, in cui recitano, tra gli altri, Willem Dafoe, Bob Hoskins e Matthew Modine.

Nel cast di Siberia, che è stato proiettato a seguire, anche la moglie Cristina Chiriac. Il film è una metafora di un inconscio ghiacciato e remoto in cui ci si può isolare ma che va attraversato per scoprirne le viscere e per confrontarsi con i propri demoni, che ha come protagonista maschile lo straordinario interprete e amico Willem Dafoe.

Il regista si è detto molto felice di proiettare Siberia a Piazza Vittorio, che è il luogo dove vive. «Per me questa rappresenta un po’ la fine del cerchio, è perfetta», ha dichiarato. «Mi piace tutto di questa zona, la piazza, la vista su via Merulana, il melting pot, il mercato. Sto sempre lì quando posso e mi piace tutto del quartiere: non conosco bene tutta Roma, ma il quartiere Esquilino sì».

 

Willem Dafoe, che vive all'Esquilino, è l’attore con cui Ferrara ha collaborato più spesso. Un vero volto-simbolo della sua filmografia e il suo alter ego nei film. «Siamo amici, vicini e collaboratori: in una maniera molto semplice, siamo “soul brothers”, come si dice a New York».

Dopo la proiezione ancora tante domande da parte di un pubblico attento e partecipe. Abel Ferrara ha salutato e ringraziato tutti, dagli spettatori allo staff.

Noi ringraziamo te, Abel. Perché essere un grande maestro significa accogliere e partecipare.