Ben Cross nel ruolo di Harold Abrahams  in "Momenti di Gloria" di Hugh Hudson Ben Cross nel ruolo di Harold Abrahams in "Momenti di Gloria" di Hugh Hudson
È morto a Vienna all’età di settantadue anni il grande attore britannico, interprete di film quali “Momenti di gloria” di Hugh Hudson, “La casa ai confini della realtà” di Bernard Rose, “La bottega dell’orefice” di Michael Anderson, “Il primo cavaliere” di Jerry Zucker, “Star Trek” di J. J. Abrams ed e molti altri

Nato a Londra nel dicembre 1947, esordisce al cinema alla fine degli anni Settanta in un ruolo secondario in Quell’ultimo ponte (1977) di Richard Attenborough, con Dirk Bogarde, James Caan, Sean Connery, Michael Caine. Basato sull’ omonimo saggio storico di Cornelius Ryan, il film ricostruisce le fasi dell’Operazione Market Garden, avvenuta nei Paesi Bassi durante la Seconda guerra mondiale.

All’inizio degli anni Ottanta si afferma con la sua performance dell’atleta Harold Abrahams nel celebre Chariots of Fire (Momenti di gloria - 1981) di Hugh Hudson, con Ian Charleston, Nigel Havers, Nicholas Farrell, Cheryl Campbell, Alice Krige, Daniel Gerroll e John Gielgud. Il film, tratto dalla storia vera degli universitari di Cambridge che si allenarono per partecipare alle Olimpiadi di Parigi del 1924, ottiene sette Nomination agli Oscar e ne vince quattro (Miglior Film, Miglior Sceneggiatura originale - Colin Welland -, Migliori Costumi - Milena Canonero, Miglior Colonna Sonora - Vangelis), oltre a vincere un Golden Globe (come Miglior Film Straniero) e tre BAFTA (Miglior Film, Miglior Attore Non Protagonista - a Ian Holm - e Migliori Costumi). La pellicola è ricordata anche per la già citata colonna sonora composta da Vangelis, che diventerà in breve una vera e propria “hit”, e verrà utilizzata come inno in decine di grandi imprese sportive.

Dopo la fama internazionale, recita soprattutto in ruoli da comprimario in film minori o per la tv. Suo il ruolo da protagonista (Il dottor Andrew Manson) nella miniserie tv della BBC La cittadella (1983), tratta dal libro omonimo (1937) di A.J. Cronin. Sempre per la tv la sua interpretazione nel telefilm inglese Padiglioni lontani (1984), tratto dal libro omonimo (1978) di Mary Margaret Kaye.

Negli anni Novanta, superlativa la sua performance del malvagio - nonché pazzo furioso - Malagant in Il primo cavaliere (1995) di Jerry Zucker, in cui recita con Richard Gere, Julia Ormond e Sean Connery.

Circa quindici anni dopo torna a recitare in un film “blockbuster” con il ruolo di Sarek in Star Trek (2009) di J. J. Abrams.

Fra gli altri film ricordiamo L’attenzione (1985) di Giovanni Soldati, tratto dal romanzo omonimo di Alberto Moravia, Assisi Underground (1985) di Alexander Ramati, il dark-fantasy La casa ai confini della realtà (1988) di Bernard Rose, La bottega dell’orefice (1988) di Michael Anderson, tratto dal dramma in tre tempi (1960) di Andrzej Jawien [pseudonimo di Karol Wojtyla, il futuro Papa Giovanni Paolo II], I dinamitardi (1992) di Christian Duguay, Miele dolce amore (1993) di Enrico Coletti, Turbulence - La paura è nell’aria (1997) di Robert Butler, Ambizione fatale (1997) di Nick Vallelonga, The Venice Project (1998) d Robert Dornhelm, The Order (2001) di Sheldon Lettich, L’esorcista - La genesi (2004) di Renny Harlin, The Mechanik (2005) di Dolph Lundgren, Zombies - La vendetta degli innocenti (2006) di J. S. Cardone, Undisputed II: Last Man Standing (2006) di Isaac Florentine, When Nietzche Wept (2007) di Pinchas Perry, War Inc (2008) di Joshua Seftel.

In epoche più recenti è apparso in Hurricane - Allerta uragano (2017) di Rob Cohen.

Attivo anche in televisione, è apparso in vari film tv (Vita notturna - 1989 - di Daniel Taplitz, Vette di libertà - 1994 - di Donald Shebib, 20.000 Leagues Under the Sea - 1997 -, I guardiani del cielo - 1998 - di Alberto Negrin, Spartaco – Il gladiatore - 2004 - di Robert Dornhelm, Icon - Sfida al potere - 2005 - di Charles Martin Smith, William & Kate - Una favola moderna - 2011 - di Mark Rosman) ed in alcuni episodi di serie e miniserie (oltre alle già citate La cittadella e Padiglioni lontani ricordiamo The Professionals - 1980 -, Ai confini della realtà - 1986 -, L’ombra della notte - 1991 -, Salomone - 1997 - di Roger Young, Ice - 2011 -, Banshee - La città del male - 2013-14, circa venti episodi).

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da oltre quindici anni, ha lavorato come battitore e segretario di produzione per un documentario su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore e con la Dino Audino Editore. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e collaboratore alle vendite in occasione di presentazioni, incontri, dibattiti e fiere librarie.