Addio a Honor Blackman

Nata a Plaistow - in Inghilterra - nell’agosto 1925, studia dizione fin da bambina per poi frequentare corsi di musica e di recitazione presso la Guildhall School.
Esordisce al cinema alla fine degli anni Quaranta, recitando insieme a Michael Redgrave in Fame Is the Spur (1947) di Roy Boulting.
Interpreta quindi una serie di piccoli ruoli in film come Alto tradimento (1949) di Victor Saville, con Robert Taylor, e La quinta offensiva (1951) di Derek N. Twist, con Richard Burton.
Nel 1961-62 recita con Patrick Macnee nella seconda stagione del telefilm Agente speciale Nonostante l’ottimo risultato, abbandona la serie la serie e, due anni dopo, diventa nota in tutto il mondo grazie alla partecipazione ad uno fra i film di maggior successo della serie su James Bond, ovverosia Agente 007 - Missione Goldfinger (1964) di Guy Hamilton, con Sean Connery (al terzo fra i suoi sette film nel ruolo dell’agente 007 - gli altri sei sono Agente 007 - Licenza di uccidere - 1962 - di Terence Young, Agente 007 - Dalla Russia con amore - 1963 - di T. Young, Agente 007 - Thunderball Operazione Tuono - 1965 - di T. Young, Agente 007 - Si vive solo due volte - 1967 - di Lewis Gilbert, Agente 007 - Una cascata di diamanti - 1971 - di G. Hamilton e Mai dire mai - 1982 - di Irvin Kershner) e Gert Fröbe.
La partecipazione alla saga di James Bond le porta una grande fama, cui non seguiranno film di notevole interesse.
Due fra i suoi ruoli più apprezzati sono in Flagrante adulterio (1965) di Ted Kotcheff, un sequel di minor successo di La strada dei quartieri alti di Jack Clayton e in La vergine e lo zingaro (1970) di Christopher Miles, versione cinematografica del libro omonimo di David Herbert Lawrence.
Negli anni Novanta ottiene un altro successo con la sitcom inglese The Upper Hand (1990-96, circa novantacinque episodi), inedita in Italia.
Fra gli altri film ricordiamo Daughter of Darkness (1948) di Lance Comfort, Passioni (1948) di Ken Annakin e Arthur Crabtree, A Boy, a Girl and a Bike (1949) di Ralph Smart, La città dei diamanti (1949) di David MacDonald, Tragica incertezza (1950) di Anthony Darnborough e Terence Fisher, Manchas de sangre en la luna (1952) di Edward Dein e Luis Marquina, The Rainbow Jacket (1954) di Basil Dearden, Diplomatic Passport (1954) di Gene Martel, The Delavine Affair (1955) di Douglas Pierce, The Glass Cage (1955) di Montgomery Tully, Breakaway (1955) di Henry Cass, You Pay Your Money (1957) di MacLean Rogers, Suspended Alibi (1957) di Alfred Shaughnessy, Account Rendered (1957) di Peter Graham Scott, Titanic, latitudine 41 Nord (1958) di Roy Ward Baker, Io e il generale (1958) di John Paddy Carstairs, Il mistero del signor Cooper (1961), Gli Argonauti (1963) e Vortice di sabbia (1968) di Don Chaffey, Serena (1962) di Peter Maxwell, The Secret of My Success (1965) di Andrew L. Stone, Da un momento all’altro (1965) di Mervyn LeRoy, Shalako (1968) di Edward Dmytryk, in cui recita nuovamente con Sean Connery, La calata dei barbari (1968) di Robert Siodmak e Andrew Marton, I cinque disperati duri a morire (1970) di Gordon Fleming, L’allucinante notte di una baby sitter (1971) di Peter Collinson, Ti combino qualcosa di grosso (1971) di Andrew V. McLagen, Una figlia per il diavolo (1977) di Petrr Sykes, Il gatto e il canarino (1978) di Radley Mezger, Talos - L’ombra del faraone (1998) di Russell Mulcahy, Il diario di Bridget Jones (2001) di Sharon McGuire, London Zombies (2012) di Matthias Hoene.
Molto attiva anche a teatro ed in televisione, è apparsa in alcuni film tv (Little Red Monkey - 1952 -, Agatha Christie: avversario segreto - 1982 -, Segreti - 1984 -, Jack e il fagiolo magico - 2001) ed in episodi di vari telefilm, fra cui Il Tenente Colombo (episodio Scacco matto a Scotland Yard - 1972 -, con Richard Basehart e John Williams), con Peter Falk e L’ispettore Barnaby (episodio Talento per la vita - 2003), con John Nettles.
Fra gli altri telefilm, The Vise, Douglas Fairbanks Jr Presents, Le nuove avventure di Charlie Chan, L’uomo invisibile, Top Secret, Simon Templar, Reporter alla ribalta, Doctor Who.
Nel dicembre 2012, è apparsa in vari programmi televisivi britannici ed incontri in occasione del cinquantesimo anniversario del primo film della saga di James Bond.
Alessandro Poggiani
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