Al Caltagirone Short FilmFest consegnati i primi riconoscimenti

Luigi Tabita riceve il Premio Human Rights da Antonia San Juan Luigi Tabita riceve il Premio Human Rights da Antonia San Juan
Al Caltagirone Short FilmFest sono stati premiati il giornalista Michele Cucuzza, l'attore Luigi Tabita e il regista Fabio Cillia. Presentato in anteprima italiana il corto “El quinto vagòn” alla presenza della regista spagnola Antonia San Juan

Sono stati consegnati ieri, domenica 17 luglio, i primi riconoscimenti del Caltagirone Short FilmFest. Un pubblico attento e coinvolto ha assistito alla consegna del Premio “Antonio Grasso” - intitolato all’indimenticato corrispondente del giornale «La Sicilia» per il calatino per oltre cinquant’anni - al giornalista e conduttore catanese Michele Cucuzza, da quest’anno volto del TG Sicilia. Il premio è stato consegnato con condivisa commozione da Maria Paola Vercelli, nipote di Antonio Grasso, la quale ha ricordato la dedizione e la passione del nonno non solo per la sua professione ma anche per il territorio.

La Piazza del Municipio è stata ancora la cornice di un altro importante riconoscimento: il Premio Human Rights è stato consegnato all’attore augustanese Luigi Tabita, da molti anni alfiere di un messaggio di inclusione ed impegnato nella difesa dei diritti civili, ideatore del Giacinto Festival che si svolge a Noto (SR) e giunto all’ottava edizione.

La serata, condotta amabilmente da Flora Contrafatto ed Angelo Scaltriti, ha visto in apertura la proiezione in anteprima italiana dell'emozionante cortometraggio fuori concorso El quinto vagón alla presenza della regista Antonia San Juan. Il cortometraggio, che affronta il delicato tema della differenza di genere attraverso gli occhi di una bambina, non ha l’obiettivo di essere un film di denuncia, ha spiegato la regista, sceneggiatrice ed attrice - portata alla ribalta da Pedro Almòdovar con il film Tutto su mia madre nel ruolo di Agrado -, bensì un messaggio per la difesa della libertà di pensiero.

Grande emozione anche per il cortometraggio fuori concorso Papà uccidi il mostro proiettato alla presenza del regista e interprete Fabio Vasco, una riflessione sul dramma sociale dell’ILVA di Taranto attraverso la storia di un padre costretto a dire addio al proprio figlio malato, vittima sacrificale del profitto ad ogni costo.

La serata si è conclusa con la proiezione di Redemptio del regista Fabio Cillia, un docufilm che raccoglie le testimonianze di sette detenuti all'interno della casa circondariale di Caltagirone e che ha ricevuto, dalle mani del Sindaco Fabio Roccuzzo, il Premio Regia Caltagirone Short FilmFest.

Ricco il calendario degli appuntamenti anche di lunedì 18 luglio 2022. Alle 18.30 nella Sala Milazzo del Palazzo Comunale l'attore Bruno Torrisi ha incontrato il pubblico.

Dalle 20.00 la Piazza del Municipio è tornata il centro della kermesse con Beppe Manno, il quale ha presentato “DOC - Rassegna itinerante del Cinema d'Autore e Documentari”, un progetto che da molti anni porta uno “spaccato di cultura” per tutta la Sicilia con corti e documentari.

Dalle 20.30 son stati svelati i premiati delle categorie in concorso ed il vincitore del Premio Marino alla Miglior Sceneggiatura.

Nicole Grimaudo ha ricevuto il Premio Città Caltagirone, il riconoscimento del festival a quegli artisti di origine siciliana che, nel loro percorso umano e professionale, hanno sostenuto e promosso i valori della propria terra.

Con la direzione artistica della sceneggiatrice e scrittrice Angela Failla e dell’attrice, produttrice e cantante di origine catalana Eva Basteiro-Bertolí, il Caltagirone Short FilmFest è una manifestazione organizzata dal Comune di Caltagirone e patrocinata dal Comune medesimo insieme alla Regione Sicilia.

Per il programma del festival:  Caltagirone Short FilmFest

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da oltre quindici anni, ha lavorato come battitore e segretario di produzione per un documentario su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore e con la Dino Audino Editore. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e collaboratore alle vendite in occasione di presentazioni, incontri, dibattiti e fiere librarie.