Auguri a Barbra Streisand

Barbra Streisand con Jack Nicholson ne "L'amica delle cinque e mezza" Barbra Streisand con Jack Nicholson ne "L'amica delle cinque e mezza"
La grande attrice e cantante americana il 24 aprile 2017 spegnerà settantacinque candeline.

Nata a New York nel 1942, giovane cantante di successo, Barbara Joan Streisand - meglio nota con il nome d’arte Barbra Streisand -, esordisce al cinema nel celebre musical Funny Girl (1968) di William Wyler, con cui vince l’Oscar come Miglior Attrice Protagonista, e che, oltre a sottolineare le sue doti canore, esalta il suo eclettismo e la sua vitalità interpretativa, aprendola la via per una brillante carriera cinematografica.

Nel decennio successivo seguono ruoli importanti in film differenti: è la giovane vedova che prova a far la corte ad uno scontroso Walter Matthau nel musical Hello, Dolly! (1969) di Gene Kelly, l’ebrea comunista innamorata di un intellettuale nel malinconico Come eravamo (1973) di Sydney Pollack, in cui lavora con Robert Redford, la collega di una star in declino nel drammatico È nata una stella (1977) di Frank Pierson, la prostituta nevrotica accusata di omicidio nell’intenso Pazza (1987) di Martin Ritt.

Il forte carisma, il grosso naso e l’accentuato strabismo compensati da bellissimi occhi azzurri e da un notevole fascino magnetico, l’energia canora ed il notevole talento recitativo sono le qualità che la rendono una diva molto amata sia dal pubblico sia dalla critica.

A partire dagli anni Ottanta lavora anche dietro la macchina da presa con esiti interessanti.

Nel 1983 scrive, dirige, produce ed interpreta Yentl, che, in un certo qual modo, rappresenta una sorta di film-manifesto della sua personalità forte e determinata e in cui è la protagonista, donna ebrea che si finge uomo per studiare il Talmud rifiutando i pregiudizi maschilisti.

Otto anni dopo gira il melodramma Il principe delle maree (1991), in cui è la psicoanalista innamorata di un paziente dal misterioso passato.

Nel 1996 scrive, dirige ed interpreta la commedia L’amore ha due facce, in cui lavora con Jeff Bridges, Lauren Bacall e George Segal, e in cui la vicenda sentimentale della protagonista combattuta fra orgoglio e gelosia viene sottolineata da un’originale scelta di montaggio che privilegia i primi piani e le luci in chiave antinaturalista.

Nel 2004, dopo otto anni di assenza dai set cinematografici, torna sul grande schermo in tenuta hippie nel ruolo della consuocera di Robert De Niro nella commedia Mi presenti i tuoi? di Jay Roach.

Fra gli altri film interpretati da Barbra Streisand ricordiamo L’amica delle cinque e mezza (1970) di Vincente Minnelli in cui lavora con Jack Nicholson, Il gufo e la gattina (1970) di Herbert Ross, in cui recita con George Segal, Ma papà ti manda sola? (1972) di Peter Bogdanivich, in cui lavora con Ryan O’ Neal (reduce dal successo di Love Story - 1970 - di Arthur Hiller e che, pochi anni dopo, interpreterà film quali Barry Lyndon - 1975 - di Stanley Kubrick e Driver - L’imprendibile - 1978 - di Walter Hill), Voglio la libertà (1972) di Irvin Kershner, Chi te l’ha fatto fare? (1974) di Peter Yates, Funny Lady (1975) di Herbert Ross, Ma che sei tutta matta? (1979) di Howard Zieff, in cui lavora nuovamente con Ryan O’ Neal, Tutta una notte (1981) di Jean-Claude Akerman, in cui recita con Gene Hackman e con un giovane Dennis Quaid.

Ancora attiva (soprattutto come cantante) i suoi ultimi film sono stati le commedie Vi presento i nostri (2010) di Paul Weitz e Parto con mamma (2012) di Anne Fletcher.   

 

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da oltre quindici anni, ha lavorato come battitore e segretario di produzione per un documentario su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore e con la Dino Audino Editore. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e collaboratore alle vendite in occasione di presentazioni, incontri, dibattiti e fiere librarie.