Harris Yulin compie 80 anni

Nato a Los Angeles nel 1937, attore di teatro e volto cinematografico fra i più riconoscibili in assoluto - inconfondibili i suoi lineamenti marcati e gli occhi di ghiaccio -, a partire da fine anni Sessanta/inizio Settanta appare in numerosi film di successo. Ricordiamo End of the Road (1970) di Aram Avakan, Doc (1971) di Frank Perry, in cui lavora con Faye Dunaway, Bersaglio di notte (1975) di Arthur Penn, in cui recita con Gene Hackman e Susan Clark, Scarface (1983) di Brian De Palma, con Al Pacino, Michelle Pheiffer e Robert Loggia, Fatal Beauty (1987) di Tom Holland, The Believers - I credenti del male (1987) di John Schlesinger, Berlino - Opzione zero (1988) di Leo Pen (padre dei fratelli Sean e Christopher Penn), Un’altra donna (1988) di Woody Allen, con Gena Rowlands, Rischio totale (1990) di Peter Hyams, Analisi finale (1992) di Phil Joanou, con Richard Gere, Sotto il segno del pericolo (1994) di Philip Noyce, con Harrison Ford, Loch Ness (1996) di John Henderson, Riccardo III - Un uomo, un re (1996) di (e con) Al Pacino, Murder at 1600 - Delitto alla Casa bianca (1997) di Dwight H. Little, Hurricane - Il grido dell’innocenza (1998) di Norman Jewinson, The Million Dollar Hotel (1998) di Wim Wenders, Training Day (2001) di Antoine Fuqua, Gli ultimi fuorilegge (2001) di Les Mayfield, Il club degli imperatori (2002) di Michael Hoffman, Fur - Un ritratto immaginario di Diane Arbus (2007) di Steven Shainbe, My Soulto Take - Il cacciatore di anime (2010) di Wes Craven.
I suoi film più recenti sono stati in Come un tuono (2013) di Derek Cianfrance, Muhammad Ali’s Greatest Fight (2013) di Stephen Frears, 1981: Indagine New York (2014) di J. C. Chandor.
Molto attivo anche in televisione, appare in telefilm come La casa nella prateria (nel drammatico episodio Un bambino maltrattato - 1974 -, in cui offre una prova superlativa nei panni di un padre ubriacone che maltratta il figlio di sei anni e che viene riportato sulla “buona via” attraverso un veloce percorso di disintossicazione dagli alcolici), Alla conquista del West (in quattro episodi del 1978) e Linea diretta (quattordici episodi nel 1991/92) ed in film tv (La lunga notte di Entebbe - 1977 - di Marvin J. Chomsky, Truman - 1995 - di Frank Pierson, Minaccia nell’Atlantico - 1997 - di David Drudy e molti altri).
Nel complesso Harris Yulin fa parte a tutti gli effetti di quel "club" di attori di altissimo livello di cui quasi nessuno conosce il nome, in molti conoscono il volto, e di fronte a cui lo spettatore rimane sovente impressionato per la classe, il magnetismo (come si dice in gergo, la capacità di "bucare lo schermo") e la qualità delle performaces (sia sul grande schermo sia in tv).
Alessandro Poggiani
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