Harrison Ford compie 80 anni

Nato a Chicago nel 1942, studia al Ripon College in Wisconsin, dove frequenta un corso di arte drammatica. Inizia a lavorare nel mondo dello spettacolo partecipando a diversi ruoli minori sia in serie televisive - The Virginian e Ironside, nel 1967 - sia al cinema – Alle donne piace ladro (1966) di Bernard Girard, Assalto finale (1968) di Phil Karlson, con Glenn Ford, Inger Stevens e George Hamilton, 7 volontari dal Texas (1968) di William Hale, con James Caan, Zabriskie Point (1970) di Michelangelo Antonioni, L’impossibilità di essere normale (1970) di Richard Rush, American Graffiti (1973) di George Lucas, con Richard Dreyfuss e Ron Howard, La conversazione (1974) di Francis Ford Coppola, con Gene Hackman e John Cazale - e si sostiene economicamente anche facendo il carpentiere, il falegname e il cameraman a vari concerti tenuti dai Doors nel 1968 alla Hollywood Bowl di Los Angeles e al Santa Clara County Fairgrounds di San José.
Il successo gli giunge nel 1977 con il personaggio di Ian Solo in Guerre stellari di George Lucas, che riprende nel sequel del 1980 L’Impero colpisce ancora di Irvin Kershner, in Il ritorno dello Jedi (1983) di Richard Marquand e, nel 2015, in Il risveglio della forza di J.J. Abrams. Ancora nel genere “fantascienza” è protagonista del celeberrimo Blade Runner (1982) di Ridley Scott, con Rutger Hauer tratto dal romanzo di Philip K. Dick Il cacciatore di androidi.
La sua fama si consolida con il personaggio di Indiana Jones, interpretato nella fortunata serie di avventura diretta da Steven Spielberg che comprende I predatori dell’arca perduta (1981), Indiana Jones e il tempio maledetto (1984), Indiana Jones e l’ultima crociata (1989), con Sean Connery, e Indiana Jones e il teschio di cristallo (2008).
Attore molto versatile, è spesso interprete di film d’azione e thriller come Witness - Il testimone (1985) di Peter Weir, con cui ottiene una Nomination all’Oscar come Miglior Attore Protagonista, Giochi di potere (1992) e Sotto il segno del pericolo (1994) di Philip Noyce, Il fuggitivo (1993) di Andrew Davis, L’ombra del diavolo (1997) di Alan J. Pakula, con Brad Pitt, Air Force One (1997) di Wolfgang Petersen, con Glenn Close e Gary Oldman, Destini incrociati (1998) di Sydney Pollack, con Kristin Scott Thomas, Le verità nascoste (2000) di Robert Zemeckis, con Michelle Pfeiffer, il dramma storico K-19 - The Widowmaker, (2002) di Kathryn Bigelow, sull’incidente nei primi anni Sessanta del sottomarino russo omonimo, interpretato con Liam Neeson, Firewall - Accesso negato (2006) di Richard Loncraine, ma anche di commedie come Una donna in carriera (1988) di Mike Nichols, con Melanie Griffith e Sigourney Weaver, Jimmy Hollywood (1994) di Barry Levinson, Sabrina (1995) di Sydney Pollack, remake del celebre film omonimo (1954) di Billy Wilder con Audrey Hepburn Humphrey Bogart e William Holden, interpretato anche da Julia Ormond e Greg Kinnear, Sette giorni e sette notti (1998) di Ivan Reitman, con Anne Heche, Il buongiorno del mattino (2010) di Roger Michell, con Diane Keaton.
Fra gli altri film ricordiamo Forza 10 da Navarone (1978) di Guy Hamilton, con Robert Shaw (al suo ultimo film) e Edward Fox, Apocalypse Now (1979) di Francis Ford Coppola, con Marlon Brando, Martin Sheen e Robert Duvall, la commedia western Scusi dov’è il West? (1979) di Robert Aldrich, con Gene Wilder, Una strada, un amore (1979) di Peter Hyams, L’impero colpisce ancora di Irving Kershner, Mosquito Coast (1986) di Peter Weir, con Helen Mirren, Frantic (1988) di Roman Polanski, A proposito di Henry (1991) di Mike Nichols, Cento e una notte (1995) di Agnès Varda, con Marcello Mastroianni e Michel Piccoli, Crossing Over (2009) di Wayne Kramer, con Ray Liotta, 42 - La vera storia di una leggenda americana (2013) di Brian Helgeland, che narra le vicende di Jackie Robinson, il primo giocatore afroamericano ammesso, negli anni Quaranta, a giocare nella Major League Baseball.
In epoche più recenti ha recitato in I mercenari 3 (2014) di Patrick Hughes, con Sylvester Stallone e Antonio Banderas, Adaline - L’eterna giovinezza (2015) di Lee Toland Krieger, Blade Runner 2049 (2017) di Denis Villeneuve, sequel del già citato film di Ridley Scott del 1982, Il richiamo della foresta (2020) di Chris Sanders, tratto dal libro omonimo di Jack London.
Attivo anche in televisione, è apparso in film tv - The Intruders (1970) di William Graham, Judgemet: The Court Martial of Lieutenant William Calley (1975) di Stanley Kramer, Dinastia (1976) di Lee Philips, I posseduti (1977) di Jerry Thorpe, The Star Wars Holiday Special (1978) di Steve Binder,- ed in alcuni episodi di serie e miniserie - Il virginiano (1967), Ironside (1968), Kung Fu (1974), Le avventure del giovane Indiana Jones (1993).
Harrison Ford è anche pilota - sia di aereo sia di elicottero - e, nel corso degli anni, è intervenuto personalmente in servizi di emergenza per il salvataggio di persone in difficoltà. E’ attivo nella difesa dell’ambiente, partecipa alla Board of Directors of Conservation International, è difensore dei diritti civili e della causa del Tibet
Alessandro Poggiani
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