In arrivo La favolosa storia di Barbiana, cartone animato su Don Milani

In arrivo La favolosa storia di Barbiana, cartone animato su Don Milani
“La favolosa storia di Barbiana” è il nuovo docufilm di Rosalba Vitellaro, scritto con Alessandra Viola e il contributo di Sandra Gesualdi. I disegni sono di Annalisa Corsi.

Prodotto da Rai KidsLarcadarte, il cartone su Don Lorenzo Milani (1923-1967) - del quale lo scorso 27 maggio ricorreva il centenario della nascita -, prete dal pensiero anticonformista, attento e coraggioso, la cui forza dev’essere di esempio ancora oggi, arriverà in televisione a settembre 2023.

Presentato a Pescara in occasione della recente edizione di Cartoons on the Bay - International Festival of Animation, Transmedia and Meta-Arts 2023, il film, che ha una durata di 25 minuti, rinnova il successo per le due autrici - Rosalba Vitellaro e Alessandra Viola -, che hanno all’attivo riconoscimenti internazionali per documentari dall’alto calore educativo come La stella di Andra e Tati, (2018), primo cartoon sulla Shoah, Giovanni e Paolo e il mistero dei pupi (2011), su Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, e Nel mare ci sono i coccodrilli (2022) tratto dal libro (Baldini + Castoldi, 2017) di Fabio Geda sulla storia vera del coraggioso ragazzino afghano Enaiatollah Akbari.

Quando viene esiliato a Barbiana, frazione di Vicchio nel Mugello (FI), Don Milani ha trentun anni. Qui trova una terra povera, che non prevede, per i ragazzi, nient’altro che il lavoro di molte ore nei campi. Parte così la sua missione: formare i giovani e educarli, facendo scuola ma non attraverso il voto. «Se si perde gli ultimi la scuola non è più scuola. È un ospedale che cura i sani e respinge i malati».

 

Rosalba, Alessandra, come nasce il vostro documentario e quali sono le verità da diffondere?

Il nostro cartone animato nasce dal documentario Lettere da Barbiana (2016), che abbiamo prodotto per RaiCinema e che da allora va in onda ogni anno su RaiStoria. Nel documentario raccontiamo il metodo di Don Milani, e studiarlo e conoscerlo andando a Barbiana e intervistando i protagonisti di quell’esperienza ci ha letteralmente folgorato. L’idea era quella di diffondere la visione milaniana che la scuola è inclusione e attenzione, consiste nel capire gli allievi, interagire con loro, dargli opportunità per una partecipazione attiva e non passiva. Un’idea modernissima. Avevamo conosciuto i suoi primi ex allievi e le loro storie, Michele Gesualdi - che di Don Milani fu l’allievo prediletto - e sua figlia Sandra. In occasione del centenario dalla nascita, che ricorre quest'anno, abbiamo pensato che fosse importante raccontare la loro storia e quella di Barbiana anche ai più giovani. Anche la visita del Papa a Barbiana ci ha ispirate e riconfortate in questa scelta.

 

Preziosa, quindi, la testimonianza di Sandra Gesualdi. 

Sandra è la figlia di due ex allievi di Don Milani, Michele e Carla. È la quintessenza di Barbiana e del metodo milaniano, il suo aiuto e la sua supervisione sono stati essenziali. Ci ha anche regalato degli aneddoti sconosciuti al grande pubblico, come quello che riguardò suo padre. Un giorno portò a Don Milani un tema da correggere e il Priore - per il suo massimo stupore - ci scrisse sopra “Chicchiribau”. Quando Michele gli chiese cosa volesse dire, Don Milani rispose che il suo tema non era né pollo né cane. Questi erano i suoi “voti”: strumenti di riflessione e di crescita, non di valutazione.

 

Don Milani cerca i giovani e con loro dialoga, parla di giustizia, sostiene il valore di una scuola equa, della possibilità di migliorare attraverso la conoscenza. A cento anni dalla sua nascita il suo pensiero è quanto mai attuale. Come è oggi la scuola e come possiamo avvicinarci a lui?

La scuola di oggi è molto diversa da quella di allora, ma dovrebbe sempre rimanere per tutti l’obiettivo che fu di Don Milani di non fare parti uguali fra disuguali. Ci sono insegnanti straordinari che nelle periferie mettono in pratica ogni giorno il metodo milaniano. Ma anche tanti studenti ancora in difficoltà e da aiutare. Purtroppo la dispersione scolastica è ancora una piaga. Parlare di Don Milani non serve solo a commemorarlo, ma anche a parlare agli studenti e agli insegnanti di oggi. Volevamo sottolineare che scuola famiglia e docenti devono lavorare insieme, come accadde allora, per ricreare ogni giorno il miracolo dell’apprendimento. Non un indottrinamento - che non appartenne mai a Don Milani - ma una crescita e una sperimentazione congiunta, in cui si insegna e si impara tutti insieme.

 

Dove verrà diffuso il vostro lavoro? Quali gli obiettivi?

La favolosa storia di Barbiana andrà in onda su Rai Gulp. Speriamo che anche in questa occasione - come in precedenti nostri lavori - anche una rete ammiraglia si faccia viva per una “prima” di altissimo livello. Sono in molti ad aver apprezzato il nostro lavoro e tra gli altri c'è anche Flavio Insinna che ha dato gratuitamente la voce a Don Milani. L’obiettivo è che anche questo, come tutti i precedenti cartoni animati, diventi uno strumento didattico. Un cartone animato che si possa guardare a scuola per riflettere insieme, adulti e ragazzi, su cosa vuol dire andarci e a cosa serve.

 

Rosalba Vitellaro e Alessandra Viola, un impegno continuo e meritatamente riconosciuto. Il vostro lavoro racconta storie e personaggi realmente esistiti, sensibilizzando i giovani sull’importanza della ricerca del vero, del coraggio di agire, dell’altruismo, del merito e della riconoscenza. Quali i vostri progetti futuri?

Abbiamo appena prodotto - sempre con Rai Kids - una trasmissione televisiva per ragazzi. Non possiamo dire di più, andrà in onda in autunno e verrà lanciata a ottobre al Prix Italia. Poi ci sono anche tante altre novità in arrivo, ma siamo scaramantiche e non possiamo anticipare nulla finché non sarà il momento!