Auguri a Paul Hogan. Crocodile Dundee compie 80 anni

Paul Hogan in "Mr. Crocodile Dundee" di Peter Faiman Paul Hogan in "Mr. Crocodile Dundee" di Peter Faiman
L’attore australiano, noto nel mondo come Crocodile Dundee (ruolo interpretato in tre film fra il 1986 e il 2001) ha compiuto ottant’anni.

Nato a Lightning Ridge - nel Nuovo Galles del Sud, in Australia - nel 1939, noto in Australia fin dagli anni Settanta per via di uno show televisivo (The Paul Hogan Show, andato in onda sulle reti australiane ATN 7 e The Nine Network) ed interprete di alcuni film (Fatty Finn - 1980) e serie tv (Anzacs - 1984) distribuiti solo nel suo Paese d’origine, si afferma negli Stati Uniti e nel resto del mondo con Mr. Crocodile Dundee (1986) di Peter Fairman, con Linda Koslowski e John Meillon,  la celebre commedia che ruota attorno ad un simpatico cacciatore di coccodrilli australiano pieno di buone intenzioni ma incapace di gestire la giungla metropolitana newyorkese con la stessa disinvoltura con cui affronta le bestie nelle paludi australiani.

Il film gli fa vincere un Golden Globe come Miglior Attore in un film o commedia musicale ed ottenere una Nomination all’Oscar per la Miglior Sceneggiatura e avrà due sequel: Mr Crocodile Dundee II (1988) di John Cornell, con Linda Koslowski, John Meillon, Hechter Ubarry, Juan Fernandez, discreto thriller poliziesco, e il modesto Crocodile Dundee 3 (2001) di Simon Wincer, con L. Koslowski.

I pochi altri film americani da lui interpretati sono il fantastico, Un angelo da quattro soldi (1990) di John Cornell, con Linda Koslowski e Elias Koteas, Jack colpo di fulmine (1994) di Simon Wincer, con Cuba Gooding Jr, Flipper (1996) di Alan Shapiro, Strange Bedfellows (2004) e Charlie & Boots (2009) di Dean Murphy.

In televisione appare nel film tv Floating Away (1998) di John Badham ed in un episodio (2015) della serie tv Open Slather.

A partire dal 2012 è tornato in Australia

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da oltre quindici anni, ha lavorato come battitore e segretario di produzione per un documentario su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore e con la Dino Audino Editore. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e collaboratore alle vendite in occasione di presentazioni, incontri, dibattiti e fiere librarie.