Camminare Roma a passo lento o veloce di Alessandra Cazzola a Spazio5

Camminare Roma a passo lento o veloce di Alessandra Cazzola a Spazio5
Verrà presentato sabato 13 novembre 2021 alle ore 17.00 presso Spazio5 - via Crescenzio 99/d, a pochi metri da piazza del Risorgimento - il libro di Alessandra Cazzola “Camminare Roma a passo lento o veloce” (Cinquesensi).

Con l’autrice interverrà Paolo Masini (presidente Roma Bpa).

Una guida per scoprire Roma facendo trekking e seguendo le indicazioni di un architetto.

Camminare Roma a passo lento o veloce. Percorsi inconsueti nel cuore della Città Eterna di Alessandra Cazzola, pubblicato da Cinquesensi (Lucca) nella collana “Interferenze” e disponibile in libreria e online da giugno 2021, verrà presentato a Spazio5 sabato 13 novembre nell’ambito della mostra fotografica Roma. Miseria, Bellezza, Coraggio, formata da sessanta scatti del grande fotografo Carlo Riccardi (classe 1926), a cura dell’Archivio Fotografico Riccardi, e che verrà inaugurata il giorno avanti, venerdì 12 novembre dalle ore 18.00.

Stimolare riflessioni sulle origini della Roma contemporanea. La rinascita di Roma dopo i bombardamenti della Seconda guerra mondiale e fino all’alba del boom economico di fine anni Cinquanta/inizio Sessanta raccontata negli scatti firmati da uno fra i più attivi e noti fotografi di quei decenni che il cinema ha trasformato in mito dell’immaginario collettivo.

Verrà così aperta al pubblico, al termine di un progetto promosso dalla Regione Lazio sul recupero della memoria storica, una porzione finora inedita dell’ingente tesoro custodito nell’Archivio Fotografico Riccardi: oltre tre milioni di negativi realizzati nel corso di una lunga carriera, avviata da Carlo Riccardi nel 1945 ritraendo i soldati alleati di stanza nella Roma appena liberata, e poi esplosa come “paparazzo” negli anni della “Dolce Vita” ma anche fotoreporter per varie testate, ritraendo i più vari personaggi, eventi e situazioni che hanno scandito gli ultimi settant’anni di Storia d’Italia.

La mostra realizzata con il contributo della Regione Lazio, sarà esposta a Spazio5 a disposizione delle scuole che hanno aderito al progetto dell’associazione Quinta Dimensione e per le quali sarà realizzato un tour dell’Archivio Fotografico Riccardi.

A render preziosa questa collezione di fotografie e la memoria storica che esse ci restituiscono, oltre all’occhio del loro autore, è la varietà di sfaccettature che contraddistingue il volto di questa Roma “remota ma non troppo”. Una città che, oltre alla “grande bellezza” delle sue testimonianze archeologiche e artistiche, ai simboli del potere istituzionale e agli eventi di portata nazionale che ha calamitato su di sé per tutto il Novecento, vede dipanarsi le vicende quotidiane delle persone comuni alle prese con le difficoltà e le speranze, gli slanci e le miserie di un periodo tumultuoso, segnato da trasformazioni profondissime nell’urbanistica, nella struttura sociale ed economica, nella mentalità collettiva.

Quella che vediamo emergere è la Roma moderna che di lì a breve, in un’Italia resa euforica dal benessere economico, diventerà meta ambita e luogo-simbolo in tutto il mondo non più solo per il suo glorioso passato, ma anche per il glamour del nascente divismo, per l’appeal del suo stile di vita, per il suo ruolo di centro politico di un Paese che si avviava ad entrare fra le grandi potenze industriali del mondo.

La scelta di mostrare al pubblico la storia per immagini di una straordinaria rigenerazione collettiva, ha un significato ancora più profondo alla luce dell’emergenza sanitaria connessa alla pandemia Covid-19 e delle ripercussioni che lascia dietro di sé, da un lato rivelando quanto precaria sia la “normalità” che a volte diamo per scontata, dall’altro sfidandoci, ancora una volta, a mobilitare le nostre risorse di tenacia, coraggio, responsabilità ed immaginazione, così come fecero negli anni Cinquanta, le generazioni che ci hanno preceduto.

Un’importante occasione per stimolare una riflessione sulle origini della Roma contemporanea e sulle dinamiche che, proprio a partire dagli anni illustrati nella mostra, hanno plasmato il suo volto attuale.

 

Nel corso dell’esposizione, visitabile da venerdì 12 a sabato 27 novembre, l’Associazione Quinta Dimensione, promotrice dell’evento, in collaborazione con l’ANA (Associazione Nazionale Archeologi) l’associazione Roma BPA - Mamma Roma e i suoi figli Migliori, la Casa Editrice Ponte Sisto e l’associazione DermArt presenteranno una serie di incontri per conversare con il pubblico sulla città di Roma e le ricchezze che può offrire.

Il 12 novembre, nel corso dell’inaugurazione della mostra, verrà presentato il catalogo, realizzato con il contributo della Regione Lazio e che verrà consegnato a tutti i sostenitori della campagna di crowdfunding promossa al link: AIUTIAMO L’ARCHIVIO RICCARDI.

Oltre all’incontro di sabato 13 novembre (la presentazione del libro di Alessandra Cazzola Camminare Roma a passo lento o veloce), mercoledì 17 novembre alle ore 18.30 il dottor Massimo Papi, ideatore di Dermart “Dermatologia fra cute e Arte” converserà con il pubblico della mostra affrontando l’argomento “Pelle di Roma”: strade, monumenti e palazzi a contatto con il tempo, come è cambiata la città e cosa si nasconde “sotto lo smog”.

Dopodiché, lunedì 22 novembre alle ore 18.00, in anteprima per l’occasione, l’Associazione Nazionale Archeologi presenterà un report sui musei della Capitale: quanti, quali e come funzionano, con un focus sui musei archeologici e sulle professioni connesse al variegato panorama museale romano, afferente sia alla Sovrintendenza Capitolina, sia al MIC. L’obiettivo è quello di suggerire una riflessione sul cambiamento di realtà museale dagli anni Sessanta ad oggi, portando alcuni casi paradigmatici. Interverranno i rappresentanti della sezione Ana Lazio.

La mostra Roma. Miseria, Bellezza, Coraggio rimarrà aperta al pubblico - ad ingresso libero, previa esibizione del green pass - fino a sabato 27 novembre 2021 (dal lunedì al sabato con orario 16 - 20).

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da oltre quindici anni, ha lavorato come battitore e segretario di produzione per un documentario su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore e con la Dino Audino Editore. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e collaboratore alle vendite in occasione di presentazioni, incontri, dibattiti e fiere librarie.