Come passeri sui cavi di Stefania Pieralice e Daniele Radini Tedeschi

Come passeri sui cavi di Stefania Pieralice e Daniele Radini Tedeschi
In libreria da dicembre 2021 “Come passeri sui cavi” (Start) di Stefania Pieralice e Daniele Radini Tedeschi.

«Quello che più mi fa orrore è l’idea di essere inutile: ben instruita, piena di promesse, sbiadita verso una maturità indifferente» (Sylvia Plath, Diari)

Come passeri sui cavi offre un profondo affresco umano di una ricca famiglia campana le cui esistenze, in crisi, si incontrano. I personaggi, accomunati da un tempo interiore in ritardo in confronto a un vissuto narrativo rapido e incalzante, si scopriranno passivi e rassegnati. Ognuno sembrerà condizionato da una cieca e inarrestabile casualità che determinerà incontri, bagliori, gesti estremi e un delitto. Sofia, la protagonista, donna diafana e spenta, sarà l’unica in grado di intraprendere un graduale percorso di crescita e iniziazione giungendo a una sorta di chiaroveggenza esistenziale; al contrario suo marito Guido, personalità eroicamente decadente si scontrerà con una sorte avversa. Storie a confronto fra loro, come quella del ventitreenne Fabio, figlio di una moderna generazione che conosce solo il presente o quella di Hermes e Tommaso, il cui intenso sentimento sembrerebbe superare la contingenza per abbracciare l’eterno. Eppure, prima o poi, tutti verranno messi al palo da una realtà che nega la vita, in una Napoli nebbiosa e desolata, priva della tipica festosità ma soltanto simbolo di umane solitudini.

Romanzo lirico e atmosferico, che disegna un’epoca in cui la coscienza è smarrita, con un finale del tutto imprevedibile, dove l’amore fa da contrappeso alla morte e viceversa, invadendone sempre più i rispettivi confini.

 

Stefania Pieralice lavora da sempre nel campo dell’arte curando mostre di rilevanza internazionale. Nel corso degli anni ha diretto vari Padiglioni Nazionali della Biennale di Venezia. Attualmente è responsabile di collane scientifiche sull’arte contemporanea pubblicate da De Agostini. Lo stile introspettivo e psicologico di ogni suo elaborato è contraddistinto da una scrittura piana ed armoniosa.

Daniele Radini Tedeschi, discendente di un’antica famiglia aristocratica, ha pubblicato numerosi libri con i più autorevoli editori italiani (De Agostini, Giunti, Mondadori, De Luca), spaziando dalla saggistica alla prosa d’arte. Intellettuale e bibliofilo, appassionato di Thomas Mann, Georges Simenon e Ernest Hemingway, opera una scrittura morbida e atmosferica, attenta allo stile e alla grazia, non priva di una lirica “joie de vivre”

 

Come passeri sui cavi di Stefania Pieralice e Daniele Radini Tedeschi, pubblicato da Start (Roma) nella collana narrativa Start Edizioni - progetto grafico: Patricia Collesi Schmidt; realizzazione editoriale e stampa: Litografia Bruni srl.; in copertina: illustrazione di Marzio Ottori - è disponibile in libreria e online da dicembre 2021.

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da oltre quindici anni, ha lavorato come battitore e segretario di produzione per un documentario su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore e con la Dino Audino Editore. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e collaboratore alle vendite in occasione di presentazioni, incontri, dibattiti e fiere librarie.