Dermart, il catalogo presentato a Roma
Il 12 dicembre presso il Museo Nazionale di Storia dell’Arte Sanitaria (Ospedale S.Spirito) - Lungotevere in Sassia, 3 a Roma, Massimo Papi e Biagio Didona, con la collaborazione di Rosanna Fumai, presentano il catalogo Dermart: volume che ripercorre le tappe del inedito crocevia tra arte e scienza.
Dermatologia e arte convergono quindi verso l’esaltazione e la comprensione del corpo umano: questo il percorso intrapreso da Dermart che da quattro anni a questa parte stabilisce corrispondenze e forme d’interscambio tra medicina e creatività artistica. Approccio inedito, inconsueto e inaspettato, che assimila le figurazioni delle patologie della pelle alle arti visuali. Questo perché in dermatologia specialmente, l’individuazione delle patologia e l’analisi stessa dei pazienti avviene tramite la valutazione e il riconoscimento del colore, della forma e della distribuzione lineare delle lesioni. La pratica medico-dermatologica, vissuta nella quotidianità del rapporto con i pazienti, è dunque in primo luogo esperienza di natura estetica. Il principio fondamentale, l’idea cardine che sostiene Dermart è legata indissolubilmente ai vantaggi che una addestrata capacità di un percorso formativo, che includa anche l’analisi formale di opere d’arte, possa consentire un riconoscimento e una accelerazione nella formulazione delle diagnosi. Dermart fornisce così un approccio metodologico che esplora non soltanto verticalmente il settore medico-scientifico, ma orizzontalmente si addentra verso una audace interdisciplinarità che implementa e in alcuni casi completa le conoscenze pregresse in campo medico.