Il lavoro del futuro, tanti temi in piazza al Maxxi

Nell’era delle grandi trasformazioni tecnologiche, quali professioni sopravviveranno? Ci saranno ancora i lavori di oggi? Saranno di più i posti di lavoro generati dalla tecnologia o quelli che scompariranno? Che cosa dovranno studiare i più giovani per essere competitivi? La gig economy, conquisterà regole e diritti?
FOTO - Questi i temi al centro del libro inchiesta di Luca De Biase Il lavoro del futuro (Codice Edizioni, maggio 2018). L’autore, giornalista del Sole 24 Ore e saggista, ne ha discusso con il Presidente di Confindustra Vincenzo Boccia e con Paolo Gentiloni, giovedì 19 luglio alle ore 18:00 nella Piazza del MAXXI, con introduzione di Giovanna Melandri.
In un momento di grande incertezza sulle professioni di domani, mentre il tema del lavoro infiamma il dibattito politico nazionale, con Il lavoro del futuro Luca De Biase rilancia e approfondisce un’inchiesta sviluppata per “Il Sole 24 Ore” e presenta case studies, numeri, analisi, interviste e proposte per uno dei temi più caldi e urgenti della nostra società. L’autore ha cercato di mettere a fuoco il lavoro che verrà, così legato all’identità sociale, così determinante per capire come saremo, che cosa penseremo e come andremo avanti.
Tante le questioni affrontate: verso quali studi conviene indirizzare i ragazzi? Come ci si aggiorna per mantenere vive le proprie opportunità professionali? Come ci si difende dalle ingiustizie? Come si fa valere il merito e l’integrità? Quali politiche si possono chiedere a governanti che vogliano risolvere i problemi? L’incertezza in materia è paralizzante, e il desiderio di risposte è pari all’urgenza delle domande esistenziali.
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Pubblicato in: Editoria
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