In uscita “La stella a quattro punte” di Carlo Alberto Biazzi

«C’era la sagoma nera nell’angolo destro del foglio. Un brivido freddo si diffuse lungo la schiena e fu travolta da una strana sensazione. Aprì il cassetto della scrivania di camera sua per estrarre altri disegni che Claudia aveva fatto qualche tempo prima. Qualcuno rappresentava la nipote e il mare, altri lei nel bosco, altri ancora lei a scuola coi suoi compagni. In tutti quanti, sempre nello stesso punto, spiccava la stessa sagoma nera. Guardò meglio il disegno in cui Claudia si era rappresentata mentre camminava in un bosco insieme a Flora. Lì la sagoma nera era stata tratteggiata dietro a un albero, come se le stesse spiando, attenta e guardinga. Quella forma scura e non definita osservava Claudia in ogni disegno. L’uomo nero fatto di incubi e tenebra tenne sveglia la donna tutta la notte»
In un paesino della provincia veneta nel 1952 la promettente pianista prodigio Claudia Mancini viene barbaramente assassinata mentre il suo brano Il blu dell’oceano sta per diventare un successo mondiale. Oltre vent’anni dopo sua sorella Flora, unica testimone del delitto, ritorna a casa. Dopo un lungo periodo negli Stati Uniti è decisa ad affrontare i suoi fantasmi. Il tremendo shock di quella notte le impedisce di ricordare. Tuttavia, nel corso delle sue indagini emergeranno trame inaspettate. Sulle note della musica di Claudia si consumano infatti segreti e neri piani di morte: chi ha ucciso la bambina è tornato per continuare ad allungare la sua scia di sangue? Chi è l’ombra nera che fa capolino sui vecchi disegni di Claudia?
Un giallo che omaggia le atmosfere dei film d Dario Argento e si svolge su tre differenti piani temporali (il 1952, il 1960 ed il 1978) su cui si riverberano le vecchie leggende dei boschi del Veneto e una misteriosa “Pinacoteca del silenzio”, il cui custode conosce il passato, il presente e il futuro.
Carlo Alberto Biazzi (Cremona, 1984), sceneggiatore e regista, ha fondato la Remor Film, casa di produzione cinematografica indipendente. Ha realizzato i cortometraggi L’attesa, Il bosco dei sorrisi erranti (vincitore del Pistoia Film Festival) e Ricordi di un partigiano. Nel 2016 ha scritto e diretto Il padre di mia figlia (fotografia di Luciano Tovoli), interpretato da Giulio Scarpati e presentato nella sezione Short Film Corner del Festival di Cannes 2017 e in altri festival. Nel 2014 ha pubblicato L’ultima luna di febbraio, suo primo romanzo.
La stella a quattro punte, pubblicato da Novecento Editore (Milano) nella collana “Calibro 9. Gialli e noir metropolitani” (collana in cui sono già apparsi titoli come Un giorno a Milano (Aa. Vv., con prefazione di Andrea G. Pinketts), L’ora nera di Matteo Bortolotti, L’assedio di Riccardo Brun, Appuntamento con il male (Aa. Vv.), Tutti all’inferno di Stefano Di Marino, Delitti d’estate (Aa.Vv.), Fischio finale (Aa.Vv.), Il vizio di Caino di Ferdinando Pastori, Una notte a Milano, (Aa.Vv.), Roma a mano armata (Aa.Vv.), L’antiesorcista di Paolo Grugni, A Milano nessuno è innocente di Gianluca Ferraris, Genova criminale (Aa.Vv.), Anche gli angeli mangiano kebab di Giuseppe Foderaro, Crimini sotto il sole (Aa.Vv.), La pesca dello spada di Eugenio Tornaghi, Milano disco inferno di Riccardo Besola, Al sangue non si comanda di Marina Crescenti, Il risveglio della notte di Francesco G. Lugli, Le parole mute del tempo di Giovanni e Francesco Belfiori, Piombo su Milano di Gianluca Ferraris, Sangue nero di Andrea Ferrari, Iguana Club di Maurizio Lanteri e Lilli Luini), è disponibile in libreria a partire da giovedì 22 giugno 2017.
Alessandro Poggiani
Ultimi da Alessandro Poggiani
- Grande successo per la II edizione di Mr. Big the Gentleman Awards
- Per Amore: L’ultima notte di Anna Magnani al Teatro Tor Bella Monaca
- Il libro Prospettiva Quadraro - Qual è la libertà? di Ilaria Rossi presentato alla Feltrinelli Appia di Roma
- L’autrice Valeria Valcavi Ossoinack presenta L’eredità Rocheteau
- La post-televisione di Carlo Solarino