La finale del Premio Strega 2023: un'attesa piena di suspense al Ninfeo di Villa Giulia

Quest'anno, la finale vede la presenza di quattro autrici su cinque nella cinquina dei finalisti. Secondo le voci che circolano con insistenza, una di loro potrebbe essere la superfavorita: Rosella Postorino con il suo libro "Mi limitavo ad amare te" pubblicato da Feltrinelli. Postorino guida la cinquina con 217 voti ed è già stata pluripremiata per il suo acclamato romanzo "Le assaggiatrici".
Un'emozionante sfida postuma: Ada D'Adamo La presenza di Ada D'Adamo nella cinquina è particolarmente significativa. La scrittrice esordiente, scomparsa a 55 anni lo scorso 1 aprile, ha appreso di essere stata candidata allo Strega il giorno stesso della sua scomparsa con il suo romanzo "Come d'aria" pubblicato da Elliot. Nonostante la sua prematura dipartita, Ada D'Adamo è considerata una possibile vincitrice, tanto che alcuni osano ipotizzare un testa a testa tra lei e Rosella Postorino. Non è la prima volta che il Premio Strega viene assegnato postumo, infatti, in passato, sia Giuseppe Tomasi di Lampedusa con "Il Gattopardo" nel 1959 che Maria Teresa Di Lascia con "Passaggio in ombra" nel 1985 hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento dopo la loro morte.
Oltre a Rosella Postorino e Ada D'Adamo, la cinquina dei finalisti comprende anche Maria Grazia Calandrone con "Dove non mi hai portata" pubblicato da Einaudi, Andrea Canobbio con "La traversata notturna" pubblicato da La nave di Teseo e Romana Petri con "Rubare la notte" pubblicato da Mondadori. Ogni autore ha portato una voce unica e straordinaria alla competizione.
Il Premio Strega sarà assegnato da una giuria composta da 400 Amici della domenica, la storica giuria del premio, a cui si aggiungono 220 voti espressi da studiosi, traduttori e intellettuali italiani e stranieri selezionati da oltre 30 Istituti Italiani di Cultura all'estero, 20 lettori forti e 20 voti collettivi espressi da scuole, università e gruppi di lettura, compresi i circoli costituiti presso le Biblioteche di Roma, per un totale di 660 aventi diritto. Lo spoglio delle schede, presieduto da Mario Desiati, vincitore dell'edizione precedente, avverrà in diretta televisiva su Rai Tre alle ore 23, con la conduzione di Geppi Cucciari. Con tutta probabilità, il vincitore verrà annunciato dopo mezzanotte, con il tradizionale brindisi che seguirà l'assegnazione del premio.
Oltre alla serata finale, il vincitore o la vincitrice della LXXVII edizione del Premio Strega avrà l'opportunità di partecipare allo Strega Tour, che prevede diverse tappe in luoghi culturali di rilievo. Tra queste tappe vi sono la Fondazione Ugo da Como a Lonato del Garda il 8 luglio, il Festival Letterature di Roma il 9 luglio, Cervo Ti Strega l'11 luglio, Il Libro Possibile a Vieste il 22 luglio, e Marciana Marina il 30 luglio. Inoltre, dal 25 al 30 agosto, Benevento Città Spettacolo ospiterà l'evento conclusivo del tour.
Dal 2018, il Premio Strega assegna anche un premio alla cinquina, che viene selezionato attraverso un concorso di idee aperto a tutte le Accademie di Belle Arti statali. L'opera vincitrice di quest'anno è stata creata da Giulia Facchin, studentessa dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, e porta il titolo "Perseveranza". L'opera rappresenta un omaggio a tutte le pagine scritte e scartate, ma pur sempre preziose, che hanno portato gli scrittori e le scrittrici del premio a raggiungere i loro prestigiosi traguardi.
La finale della LXXVII edizione del Premio Strega si preannuncia avvincente, con quattro autrici che competono per il prestigioso riconoscimento. L'evento culminerà con l'annuncio del vincitore, che avverrà dopo mezzanotte in diretta televisiva su Rai Tre. Il vincitore avrà l'opportunità di partecipare allo Strega Tour e godere di una serie di tappe in importanti luoghi culturali. Nel frattempo, la cinquina sarà premiata con un'opera d'arte unica e significativa, simbolo del talento e della perseveranza degli scrittori.

Maurizio Riccardi
Fotografo, giornalista, direttore del Gruppo AGR, di cui fanno parte: l'agenzia fotografica AGR, il magazine online Agrpress.it, l'Archivio Riccardi, la sezione Audiovsivi / web e la sezione Comunicazione.
Nasce a Roma nel 1960, si può dire nella camera oscura del padre, anche lui noto fotografo della "Dolce Vita".
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