La profezia dell’autunno, il terzo capitolo della saga di Mario Attilieni

La profezia dell’autunno, il terzo capitolo della saga di Mario Attilieni
Dante e Achille hanno finalmente raccolto tutti e cinque gli anelli del potere, e possono finalmente far ritorno a casa.

Tuttavia la strada per raggiungere Mallon è fitta di insidie. Nel terzo capitolo della saga, un nuovo personaggio farà il suo ingresso. Il Principe degli Unicorni è pronto a muovere il suo esercito, per conquistare la vecchia capitale e riprendersi il suo potere imperiale. Un viaggio ricco di colpi di scena che vede ancora una volta protagonisti un padre ed un figlio alla volta della Zimania.

Il terzo capitolo della saga, riprende ovviamente la storia di Dante e Achille. I due sono finalmente in possesso dei cinque anelli del potere, ma la strada per raggiungere Mallon è a dir poco ardua. Nell’ultima parte della storia i due protagonisti hanno nuovi alleati, ovverosia i rotili. Da qui una sorta di gruppo “di combattimento”, sembrerà scortarli alla volta della città imperiale, per raggiungere finalmente la salvezza. Il loro viaggio riprende ancora una volta l’elemento avventura. Le loro gesta, i loro passi, forniscono una visione più vasta su scenari di passaggio, questioni politiche, colori, usanze. Un background che rende il mondo della Zimania ancor più dettagliato e considerevole. La Zimania, quindi, con i suoi quattro regni (Morgania, Gianubia, Vasazia ed Ebania), arriva nell’immaginario del lettore/lettrice nella sua piena forza, fornendo gli ultimi scorci di un territorio geografico immenso e disseminato di pericoli e meraviglie.

Il testo ha un cambiamento di rotta, quando Dante, Achille e i Rotili vengono catturati dai lokiani e da lord Mizuni. Il testo redatto da Dante, ancora una volta, prende forma sotto i loro occhi. Stavolta a stagliarsi nella penombra è la torre delle piume. Il costrutto narrativo diviene quindi una solida realtà. Qui solo un fascio di luce illumina i malcapitati, e in una esplorazione rapida, sono molti i segreti che rinvengono alla luce: la torre è disseminata di cadaveri i cui corpi sembrano sfigurati da un mostro famelico.

M. Attilieni, attraverso la sua scrittura, fornisce immagini macabre di cadaveri decomposti, nauseabondi tanfi, posture scomposte. Il pericolo si rinviene in ogni riga, tocca le pareti del testo, striscia lungo gli occhi del lettore, arrivando all’angoscia finale di non conoscere il reale destino della loro prigionia. A spaccare il dubbio è l’arrivo di Hagon Suonorosso, il quale, rimasto anch’egli prigioniero, fornisce dettagli macabri su quella visione.

Un fantasy, quello di Attilieni, che, aggrappandosi a vecchi spunti, ha una faccia nuova, ed è in grado di regalare ai suoi lettori un viaggio oltre i confini della mente.

 

La profezia dell’autunno di Mario Attilieni, pubblicato da CTL Editore (Libeccio Edizioni) (Livorno) nella collana “tot”, pp. 278, è disponibile in libreria e online da aprile 2023

 

Instagram: Mario Attilieni (@marioattilieni)

http://www.ctleditorelivorno.it

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da oltre quindici anni, ha lavorato come battitore e segretario di produzione per un documentario su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore e con la Dino Audino Editore. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e collaboratore alle vendite in occasione di presentazioni, incontri, dibattiti e fiere librarie.