“Nuove terzine” di Ornella Spagnulo al Palazzo Generali Italia a Roma

«L’aspetto che fa anche sorridere, talvolta amaramente, leggendo le Nuove terzine, è questo: che sono il rovescio di un aforisma».
(Paolo Di Paolo)
«Ornella Spagnulo cerca di dissacrare alcuni miti, un po’ alla Woody Allen».
(Giorgio Biferali)
Un tessuto onirico che si svela sotto il costante ritmo dei tre versi. Citazioni tratte da canzoni e testi letterari fanno da commento non invadente insieme a stralci autobiografici. Il paradosso di Nuove terzine di Ornella Spagnulo sta nel fatto che l’evanescenza delle riflessioni teologiche ed esistenziali lascia costantemente il posto a frammenti più prosaici e quotidiani. Le terzine colpiscono per la capacità che hanno di puntare lo sguardo sull’interiorità, sulla psicologia, sul mistero dell’uomo e anche sulla società, sulle diseguaglianze sessuali, sul mestiere della scrittura, sulle difficoltà di un rapporto amoroso, sull’amicizia e sulla fede.
Dopo il saluto di Emilio Beltrone, promotore dell’evento, insieme all’autrice interverranno Ciro Gianni (poeta), Massimo Ruggeri (artista polivalente) e Franco Iraward Esposito-Soekardi (editore).
Accompagnamento musicale di Giuseppe Dolce.
Nuove terzine, pubblicato da Fuorilinea (Monterotondo - RM), è disponibile in libreria e online a partire da febbraio 2017.