Renzi e D’Alema insieme per “un’altra Europa”
Ci vuole “un’altra Europa”: è la prospettiva su cui Matteo Renzi e Massimo D’Alema, insieme sul palco del Tempio di Adriano a Roma per presentare il nuovo libro dell’ex premier, “Non solo euro”. E davanti alla platea, i due ex nemici riscoprono una piena convergenza. Senza però dimenticare le molte occasioni in cui si sono schierati su fronti contrapposti. Renzi, che prima di salire sul palco ha ricevuto da Massimo D’Alema la maglietta della Roma firmata da Francesco Totti, si sofferma sul giusto valore da attribuire all’Europa. E ricorda che “c’è uno spread tra le aspettative dei cittadini e ciò che le istituzioni europee riescono a mettere in atto”.
Renzi dà conto dei “sondaggi devastanti” che circolano in Italia: tra i cittadini, “solo il 28 per cento ora ha fiducia nell’Europa”. Ma – avvisa il capo del governo e del Pd - non è stata l’Europa a determinare la crisi, “è stata la mancanza di politica europea a determinare la difficoltà delle nostre istituzioni nell’affrontare la crisi”. Per Renzi “se saremo in grado di raccontare che tipo di Europa immaginiamo saremo in grado di sconfiggere il populismo”. Il presidente del Consiglio rimarca che “non siamo l’ultima ruota del carro in Europa”: avere troppo a lungo paventato il rischio di “fare la fine della Grecia” ha “raggrinzito le ambizioni del Paese”, affibbiandogli “un ruolo che non gli appartiene”. Perché se l’Italia fa la sua parte sul serio “è in grado di cambiare se stesso e l’Europa”.

Lea Ricciardi
Appassionata di vini e affini, e' diplomata sommelier AIS.