Sant'Ana. Incubo in Venezuela di Vincenzo Contino il 21/11 a Spazio5

Con l’autore interverranno il giornalista parlamentare Mario Nanni, il giornalista e direttore editoriale di Media&Books Santo Strati e il giornalista di Radio Radicale Riccardo Arena. Modera Lino Grillo. Letture di Mirella Mannozzi.
Libro. Cosa fareste se vi capitasse, all’improvviso, ad oltre ottomila km da casa, di essere arrestati ed incarcerati e, pur essendo del tutto innocenti, venire sbattuti da un carcere all’altro fino ad uno fra i più spaventosi penitenziari del Venezuela? Nessuno sarebbe in grado di rispondere. La verità e che certe avventure si preferisce leggerle nei libri, nei romanzi mozzafiato, ed immedesimarsi nei personaggi, standosene comodamente seduti in poltrona. E questo è un romanzo - ispirato ad una storia vera, ma raccontato con la fantasia dell’autore - che non fa alzare il lettore dal divano finché non compare la parola fine. Una disavventura dei nostri anni, resa ancora più attuale dalla crisi in corso in Venezuela. I personaggi, le situazioni, i luoghi del racconto sono veritieri ma non reali: di reale c’è solo la bruttissima esperienza del protagonista che si affida alla sua forza di volontà ed al suo Dio ritrovato per non impazzire definitivamente e riuscire ad evadere - in tutti i sensi - da un incubo che sembra destinato a non interrompersi mai. Un carcere spaventoso in una sperduta regione del Venezuela ed un clamoroso errore giudiziario che sembra non trovar mai soluzione. Un’angoscia durata quattro anni e mezzo, fra sangue, morti, torture, perversioni, ma anche amicizie nate dentro il carcere e, soprattutto, un amore che sembrava impossibile. Gli ingredienti ci sono tutti per un romanzo intenso e vitale, in cui i protagonisti sono la violenza e la paura, sia pur affiancati dalla speranza e dalla fede, ma con la tentazione continua di cedere ad una brutalità cieca ed inumana per difendere la propria sopravvivenza e sognare la libertà. Questo romanzo offre una lettura gradevole e avvincente, che farà scoprire un nuovo autore italiano in grado di raccontare con passione la paura e la speranza, la violenza e l’amore.
«Un avvincente racconto basato su una terribile vera storia di malagiustizia in Venezuela. L’incubo di una prigione maledetta è narrato secondo linee essenziali ma drammaticamente travolgenti: il protagonista riesce a condividere in maniera convincente la rabbia, il dolore e la speranza di chi, sapendo di essere innocente, subisce violenze e persecuzioni senza fine. Sembra la trama di un film, ma è vita vissuta. Pagina dopo pagina, perché, in fondo, è pur sempre un romanzo, un bel romanzo» (Giorgio Gregorini, Premio Oscar 2017)
L’autore. Vincenzo Contino (Roma, 1968) vive ad Aprilia (LT). Da quando aveva diciassette anni coltiva una grande passione di girare il mondo per conoscere luoghi, gente, usi e costumi. Ha viaggiato in oltre settanta Paesi alla scoperta di culture, tradizioni e cucine. Sant’Ana. Incubo in Venezuela è il suo primo romanzo, ispirato alla terribile avventura di cui, oltre vent’anni fa, fu protagonista involontario.
Sant’Ana. Incubo in Venezuela di Vincenzo Contino, a cura di Santo Strati, pubblicato da Media&Books (Roma) nella collana “Nuovi autori italiani”, è disponibile in libreria e online da giugno 2019.
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