Smettere di fumare baciando. 107 poesie senza filtro di Guido Catalano

Smettere di fumare baciando. 107 poesie senza filtro di Guido Catalano
I versi di Guido Catalano sull’amore nelle sue forme e contraddizioni.

Smettere di fumare baciando. 107 poesie senza filtro (Rizzoli) è un gioco meraviglioso, un ritorno alla Dimensione della Poesia, come racconta nel preambolo lo scrittore torinese Guido Catalano, «poeta professionista vivente». Scritte anche con l’ausilio della misteriosa Viola, queste poesie, dopo anni piovute addosso come una cascata, sono state prese al volo, poiché la festa non dura per sempre. Sono elenchi spassosi, riflessioni delicate, parole che fanno a gara fra loro, allietando il cuore. Sono domande poste dando del tu, un dialogo intimo che diventa collettivo e raccoglie paure, emozioni, desideri che ci fanno sentire a casa. La foto in copertina, che preannuncia un viaggio in luoghi delle meraviglie, è di Valentina Fontanella.

Protagonista del libro, è l’amore nelle sue mille forme e contraddizioni, energia contagiosa che si apre alla vita, salvezza anche nel caso di un ammaraggio. Una profonda e, fresca ironia caratterizza l’opera di Catalano. I suoi versi sono ben scanditi e collocati nel tempo, come l’esatto istante prima del primo bacio. Le abitudini non si perdono, al contrario si e ci rafforzano, come bere, avere l’ansia, cercare il bello, andare a capo. In questa piccola raccolta l’autore ci offre spunti e consigli: praticare la gentilezza, che è gratuita, perdere il tempo per ritrovarlo, imparare a usare uno strumento musicale anche se non è il violino, desiderare l’uomo e la donna d’altri, sapendo, però, che gli altri non la prenderanno bene. Le immagini evocate sono una carezza, come la donna panciona circondata dalla primavera, un sorriso, come la richiesta di verità sulla panciutezza dei tramezzini veneziani, grande e gioioso mistero di semplicità, a dispetto della focaccia ligure di cui è nota la combinazione fortunata di acqua, mare, aria e vento.

Sono gli amati gatti che non rappresentano un’emozione ma «fanno audience», i racconti di vita come quella volta in cui un bambino gli disse che camminava come un papero e a lui invece, che i paperi li amava, parve un gran bel complimento. Sono storie d’amore, rivolte spesso a una donna forte ma che ogni tanto piange di nascosto, che quando ride scatena le maree, da portare a fare a palle di neve con Calvin e Hobbes, che è la compagna coraggiosa con la quale attraversare una tempesta per uscirne insieme vittoriosi, sorridendo.

Queste centosette poesie, infine, sono baci, tanti baci. Salvifici. Perché baciare riduce non solo la voglia di fumare ma anche quella di parlare a sproposito, ringiovanisce la pelle, acuisce la vista e fa atterrare gli aerei da guerra, per non farli decollare mai più.

 

Guido Catalano (Torino, 1971) è poeta e performer. Porta i suoi libri (e la sua barba) in giro per l’Italia con oltre centotrenta readings ogni anno. Collabora con «Smemoranda», è ospite fisso di caterpillar (su Rau Radio2), tiene un blog su «Il fatto Quotidiano», e cura la posta del cuore per la rivista «Linus». Ha pubblicato Piuttosto che morire m’ammazzo (Miraggi Edizioni, 2013; Rizzoli, 2018) e Ti amo ma posso spiegarti (Miraggi Edizioni, 2014; Rizzoli 2018) e Ogni volta che mi baci muore un nazista (Rizzoli, 2017). Fra le altre pubblicazioni ricordiamo I cani hanno sempre ragione (SEEd, 2001; Miraggi Edizioni, 2016; Rizzoli, 2018), La donna che si baciava con i lupi (Miraggi Edizioni, 2014; Rizzoli, 2019), Motosega (Miraggi Edizioni, 2014; Rizzoli, 2019), Sono un poeta, cara (Miraggi Edizioni, 2015; Rizzoli, 2018), D’amore si muore ma io no (Rizzoli, 2017), Poesie al megafono (Rizzoli, 2019), Tu che non sei romantica (Rizzoli, 2020), Fiabe per adulti consenzienti (Rizzoli, 2021), Amare male (Rizzoli, 2022).

 

Smettere di fumare baciando. 107 poesie senza filtro di Guido Catalano, pubblicato da Rizzoli (Milano) nella collana “Nuove voci”, è disponibile in libreria e online da febbraio 2023.