Un libro da riscoprire: “A Napoli con Maurizio de Giovanni” di Vincenza Alfano

Un libro da riscoprire: “A Napoli con Maurizio de Giovanni” di Vincenza Alfano
«[…] quando non è con me a raccontarmi storie, Ricciardi naviga per strade e piazze alla ricerca della sua città».

«Incontrare Ricciardi non è affatto facile. Decide lui se farsi vedere. Certo, quando si deve immaginare una storia che lo riguarda, non manca di comparire; dapprima si aggira per casa, visibile solo con la coda dell’occhio, poi si siede sulla poltrona di pelle nera, quella davanti alla scrivania, le sottili mani nervose intrecciate davanti alla bocca come se stesse pensando a cosa raccontare stavolta. Come se stesse scegliendo tra gli episodi e i personaggi che animano il suo mondo. Ho imparato che interrogarlo, chiedergli di cominciare da principio e procedere con ordine è inutile. Andrà avanti per conto suo, soffermandosi su qualche stato d’animo apparentemente secondario e sorvolando su indizi e prove che invece sarebbero fondamentali per costruire il romanzo; e starà al sottoscritto cercare di desumere questi aspetti, ricostruendo parola per parola tutti i suoi silenzi. […] Mi conduce per antiche piazze che si aprono all’improvviso alla fine di un vicolo che sembra portare solo alla notte; slarghi sorti attorno a una chiesa chiusa da anni, semidiroccata e bellissima, addormentata in un sonno senza sogni in attesa di nulla. Mi porta lungo larghe scale che un tempo servivano ai cavalli e che ora si arrampicano in un cielo senza nuvole, piene di erba e di pietre sconnesse, faticose in salita e pure in discesa, che cantano una solitudine infinita e bellissima».(estratto da Maurizio De Giovanni, La città di Ricciardi in Vincenza Alfano, A Napoli con Maurizio de Giovanni, Giulio Perrone Editore, Roma 2015)

Città imprendibile, creatura terrestre e marina, sospesa tra cielo e terra. Per attraversare la bifronte e labirintica Napoli occorre una guida. Un possibile itinerario è proprio quello tracciato da Maurizio de Giovanni nei romanzi che hanno come protagonista il commissario Ricciardi, romanzi che si svolgono nella città partenopea degli anni Trenta. Costantemente in bilico fra vita e morte, Napoli sembra il posto perfetto per Ricciardi, il quale vede sia i vivi sia i morti e pertanto, con la sua città, condivide un destino di sospensione.

Il percorso che viene intrapreso è tortuoso e molto interessante: si parte dal Gambrinus, nel quartiere di San Ferdinando, dove, metaforicamente, il commissario è nato; dopodiché ci si perde fra i Quartieri Spagnoli, dove il vicolo diventa profondo come una ruga, vivo come una ferita mai chiusa.

Ogni angolo di Napoli è simbolo e contrasto. Capodimonte è il volto di un bambino che sembra dormire sotto la pioggia, Mergellina è lo scontro fra il benessere e l’opulenza dei gerarchi e la miseria dei pescatori, il futuro che zoppica, la voce del mare. Chiaia è l’alcova di un amore, anche se incontrato nel più elegante bordello della città, ma, nello stesso tempo, rappresenta anche lo svelamento di una mistificazione che si ammala cronicamente della sua stessa ipocrisia. Il Borgo degli Orefici è il cuore di un labirinto che sembra disegnato senza senso, a tal punto da disorientare chiunque nel dedalo di viuzze e vicoli. Il Vomero è un abito elegante che cambia la città, rendendola fisicamente verticale. Tuttavia, Napoli, oltre che un luogo, è innanzitutto un’emozione e Vincenza Alfano la percorre seguendo l’itinerario letterario di Maurizio de Giovanni e rimanendo fedele agli odori, alle voci, alle canzoni ed agli “assordanti silenzi” di una città crudele e pietosa, una città che accudisce o schernisce solo con uno sguardo.

Vincenza Alfano, nata a Napoli - città in cui vive - è scrittrice, giornalista e insegnante e dirige le attività dell’Officina della scrittura “Homo Scrivens”. E’ curatrice dell’antologia Napoli in cento parole (Giulio Perrone Editore, Roma 2014). Ha pubblicato i romanzi Via da lì (Boopen Led, 2009), Fiction (Photocity Edizioni, 2011) e L’unica ragione (Homo Scrivens, 2012).

Maurizio de Giovanni (Napoli, 1958) ha pubblicato Le lacrime del Pagliaccio (Graus, 2006; ripubblicato nel 2007 da Fandango con il titolo Il senso del dolore. L’inverno del commissario Ricciardi), La condanna del sangue. La primavera del commissario Ricciardi (Einaudi, Torino 2008), Il posto di ognuno. L’estate del commissario Ricciardi (Einaudi, Torino 2009), Il giorno dei morti. L’autunno del commissario Ricciardi (Einaudi, Torino 2010), Per mano mia. Il Natale del commissario Ricciardi (Einaudi, Torino 2011), L’omicidio Carosino. Le prime indagini del commissario Ricciardi (Cento Autori, 2012), Vipera. Nessuna resurrezione per il commissario Ricciardi (Einaudi, Torino 2012), In fondo al tuo cuore. Inferno per il commissario Ricciardi (Einaudi, Torino 2014), Febbre (racconto contenuto nell’antologia Giochi criminali - Einaudi, Torino 2015).

A Napoli con Maurizio de Giovanni, pubblicato da Giulio Perrone Editore (Roma) nella collana "Passaggi di dogana", è disponibile in libreria e online da maggio 2015.

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da oltre quindici anni, ha lavorato come battitore e segretario di produzione per un documentario su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore e con la Dino Audino Editore. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e collaboratore alle vendite in occasione di presentazioni, incontri, dibattiti e fiere librarie.

Il Giro, una storia d'Italia

Fotonews

Il Giro, una storia d'Italia - Inaugurazione

Addio Carlo Riccardi. Artista, fotografo, testimone del ’900

  • Addio Carlo Riccardi. Artista, fotografo, testimone del ’900 Nella notte del 13 dicembre è venuto a mancare il grande fotografo Carlo Riccardi. Novantasei anni, da settimane ricoverato in…

Fellini Forward, Riccardi firma la cover del DOC

  • Fellini Forward, Riccardi firma l'immagine del documentario Campari Fellini Forward, lo short movie unico nel suo genere creato da Campari, è un progetto pionieristico ispirato agli ultimi periodi di Federico Fellini che, con…

Il Ministro Franceschini omaggia Carlo Riccardi

  • Il Ministro della Cultura Franceschini omaggia Carlo Riccardi Carlo Riccardi è il fotografo che attraverso i suoi scatti ha descritto e accompagnato divi, politici, papi, ma anche gente comune attraverso oltre settant’anni di…

 


 

Agrpress

AgrPress è una testata online, registrata al Tribunale di Roma nel 2011, frutto dell’impegno collettivo di giornalisti, fotografi, videomakers, artisti, curatori, ma anche professionisti di diverse discipline che mettono a disposizione il loro lavoro per la realizzazione di questo spazio di informazione e approfondimento libero, autonomo e gratuito.