"In principio era il volto": personale di Tiziana Cera Rosco

L'evento fa parte della rassegna “DUENDE//l’oscura energia dei corpi”, ideata e curata da Lori Adragna, che metterà in scena tra settembre e ottobre le opere e le azioni performative di: Tiziana Cera Rosco, Ginevra Napoleoni & Massimiliano Siccardi, Francesca Romana Pinzari. 4 artisti/performer accomunati dall'insopprimibile bisogno di spingersi oltre i confini di sé e di esprimere le proprie interiorità attraverso molteplici media: dalla poesia alla danza, dalla fotografia alla videoarte, dall’installazione alla pittura, utilizzando il corpo -vissuto come luogo di sperimentazione- per stabilire un ponte elettrico con lo spettatore. È in loro, quell’ineffabile oscura energia che si risveglia nell'inconscio nel momento creativo: il lorchiano duende (= demone). Quel carisma che “ha bisogno dei cinque sensi e di abitare nel sangue - quel fluido inafferrabile, quintessenza dell'arte.
In questa mostra dal titolo "In principio era il volto", rivisitazione dell’incipit del Vangelo di Giovanni: (in principio era il verbo e il verbo era presso Dio e il verbo era Dio), per Tiziana Cera Rosco l'imprendibilità del volto sconvolge il corpo: l’artista lavora sempre e solo su autoscatti e impronte della sua figura. Le impronte sono realizzate ogni volta in originale, direttamente sul corpo così che non esiste una matrice meccanica, ma l'originale dell'impronta è sempre e solo il corpo vivo. Il lavoro comprende tutte le declinazioni in cui l'artista ha, consapevolmente o meno, affrontato il tema del volto e delle sue ripercussioni sul corpo: dalle fotografie in cui l'integrazione dei corpi non pare possibile, a quelle in cui interagisce con i manichini dai volti neutri nascondendo il suo, a quelle in cui il fiore è uno specchio chiaro di qualcosa di scuro, o ancora fotografie statuarie dove plastiche e corde intervengono come scudi sul viso in figure protettive, fino ai calchi di bende e gesso a volte scavati nel petto e divelti dal fuoco fino al viso, o ai lavori fatti con piccoli specchi e plastiche bombate in cui il volto, sfondato nel suo centro diventa auscultazione di tutti i riflessi possibili dell'immagine che non sa rifletterlo.
In occasione dell’opening alle ore 20.30 Tiziana Cera Rosco presenterà la live performance Butterfly.
Per maggiori informazioni: Mondriansuite Gallery