Inaugurazione mostra fotografica “Dietro le quinte” di Chiara Vittorini

La mostra è composta di 15 scatti della giovane fotografa romana Chiara Vittorini. Si tratta di un progetto fotografico che si sviluppa a partire da persone ed ambienti immersi in un'atmosfera sospesa, domestica ma non quotidiana, per indagarne l’ordinaria inquietante solitudine.
I personaggi ritratti, isolati nei/dai loro ambienti, soli e finalmente liberi da sguardi estranei, sembrano vivere la realtà domestica che li circonda in una ambiguità di fondo (essa infatti è allo stesso tempo intimità e protezione - ma anche costrizione o limite) che prima ancora che nelle immagini è senza dubbio presente nella vita – la loro, la nostra.
L'inquadratura serrata, l'assenza di vie di fuga, i tagli netti del campo, costringono l'ambiente, il personaggio. Attimi intimi e solo apparentemente inutili della vita individuale acquistano valore da un isolamento e da una riflessione cui non è chiaro se seguirà il ripiegamento entro sé stessi oppure la tensione verso l’esterno. L’obiettivo si sofferma su un momento ancora irrisolto, sospeso, non ancora decifrato, in cui il futuro del personaggio si sta formando e lo spettatore è chiamato a violarne l’intimità ad interromperne l’isolamento e ad innescare le possibilità espressive dell'opera che coincidono con le multiple realtà prospettiche contenute nell’immagine e nella situazione che può averla creata.
L’essenza di queste immagini è quindi un’intimità sospesa tra segnali di armonia e di serenità ed un presentimento di una variazione non ancora definita, ma di cui si presagisce l’arrivo e che, nella sua indeterminatezza, colora di sottile angoscia gli esseri umani - quelli ritratti così come ciascuno di noi.
Ultimi da Redazione Agrpress
- Arte Contemporanea Sport e Sostenibilità: Total Performing 7 Arts for Peace
- Petali di Fabrizio Graziosi proiettato a Spazio5
- ACMF presenta le candidature musicali al David di Donatello 2022
- L’Associazione Compositori Musica per Film esprime il suo dissenso
- Un ricordo del Principe De Curtis nell'anniversario della sua scomparsa