Juno Calypso, in mostra per la prima volta in Italia

L’artista sarà presente all’inaugurazione fissata per mercoledì 24 ottobre 2018, dalle 18.30 alle 21 e la mostra proseguirà fino al 11 gennaio 2019. Un lavoro tutto da scoprire, quello di questa artista giovane ma già affermata, capace di calamitare un significativo seguito sia online attraverso i suoi canali social, sia di persona per precedenti esibizioni e performance all’estero a New York, in Sud Corea, Messico, Canada e Cina.
Quelli di Juno Calypso - vincitrice tra gli altri del prestigioso Photography Awards 2016, il premio di fotogiornalismo più ambito al mondo indetto dal British Journal of Photography - sono scatti gentili e intensi che appassioneranno i visitatori catapultandoli in realtà ironiche e stranianti. Una selezione di immagini selezionate dalle tre serie citate, a partire dall’alter-ego dell’artista, Joyce, personaggio immaginario che raffigura una casalinga sola e repressa in ambientazioni insolite e surreali. Una donna alla ricerca spasmodica della perfezione attraverso l'uso di trattamenti di bellezza e dispositivi per il miglioramento del corpo.
Solitudine della protagonista degli scatti e carattere surreale delle ambientazioni anche per la serie The Honeymoon del 2015, per cui l'artista si è chiusa per una settimana in una camera demodé di un motel americano per coppie in crisi con la sua valigia piena di parrucche e lingerie. Joyce ha quindi posato in vasche da bagno rosa a forma di cuore e nuda di fronte a specchi multipli mettendo in atto rituali che altrimenti si svolgerebbero in questi spazi con due persone, mostrandoci l’aspettativa di seduzione delusa e un’atmosfera di estrema malinconia.
Infine saranno presenti opere dal suo ultimo progetto del 2018 What to do with a Million Years. Questa volta la scelta del set cade su Las Vegas, dove ancora oggi si trova un vero e proprio bunker costruito nel pieno del terrore nucleare alla fine degli anni '60. Una villa sotterranea creata da un ricco imprenditore di cosmetici, progettata per essere vissuta quotidianamente. Il bunker è dotato di ogni comfort, piscina, bagno idromassaggio, stanza per gli ospiti, sala da ballo, e un giardino in cui fare il barbecue. "Una via di mezzo tra una tomba e un mausoleo, dove tutto è silenzioso e immobile. Una sorta di capsula del tempo." dice l’artista. A rendere tutto più misterioso è stato per Juno scoprire che l'attuale proprietà del bunker è di una società interessata alla crionica, la scienza che iberna i corpi in azoto liquido.
Le opere di Juno Calypso sono state pubblicate da numerose testate internazionali tra cui: Vogue Italia, TIME, The Guardian, Paper, i-D, Dazed & Confused, The Sunday Times, The Independent and VICE.
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