Torino: prossima l’apertura di Camera, il Centro Italiano per la Fotografia

Il Camera - Centro Italiano per la Fotografia aprirà al pubblico nell’autunno del 2015, istituendo in Italia una struttura per accedere alla fotografia nazionale e internazionale attraverso un dialogo aperto con artisti e istituzioni di prestigio. Mediante studi, sperimentazioni e attività dedicate alla fotografia, l’offerta culturale di Camera vuole stimolare il confronto, suscitare domande e approfondire il racconto della realtà attraverso le immagini. Il linguaggio della fotografia sarà studiato in ogni sua forma in modo trasversale e i risultati messi in mostra senza eccezioni di genere o funzione. Camera promuove una rete internazionale di individualità e istituzioni, la cui collaborazione è volta a sviluppare nuovi progetti che portino l’esperienza e le molteplici potenzialità della fotografia a un pubblico ampio ed eterogeneo.
Il Centro verrà inaugurato il primo ottobre dalla mostra retrospettiva Boris Mikhailov: Ukraine, che esplora l’intera carriera dell’artista di Kharkiv, Con oltre 300 opere e una selezione di pubblicazioni e altri elementi, la mostra esplorerà l’intera carriera dell’artista di Kharkiv, Mikhailov, dai difficili esordi alla fine degli anni Sessanta fino alla produzione più recente, evidenziandoil tema fondamentale della sua ricerca artistica: l’Ucraina, terra d’origine dell’autore. Il percorso della mostra si sviluppa secondo tre assi principali: gli ultimi cinquant’anni di storia dell’Ucraina dalla nascita dell’Unione Sovietica alle più recenti rivoluzioni, al centro dell’attualità e terreno cruciale per gli equilibri politici ed economici mondiali; la carriera artistica di Mikhailov, caratterizzata da continue sperimentazioni sul linguaggio fotografico; infine il modo in cui il tema dell’Ucraina è stato progressivamente integrato nell’opera di Mikhailov, passando dalla documentazione alla ricostruzione, dalla teatralizzazione alla diaristica, dalla narrazione all’antinarrazione. La mostra sarà accompagnata da una pubblicazione, un libro dedicato a una selezione di oltre 500 fotografie raccolte da Mikhailov nel corso degli anni, costitutive di una sorta di diario personale.
Camera si impegnerà inoltre nella valorizzazione del patrimonio archivistico fotografico italiano attraverso diverse attività, fra cui il riordino, la catalogazione, la meta-datazione e la realizzazione di mostre e pubblicazioni su materiali provenienti da fondi pubblici e privati. Oggetto principale degli interventi di Camera saranno gli archivi fotografici di enti e professionisti che hanno fatto la storia della fotografia italiana, documentando i cambiamenti sociali ed economici del paese. L’obiettivo a lungo termine è costruire una piattaforma che consenta a ricercatori, operatori culturali e al pubblico di accedere ai contenuti visivi dei fondi fotografici italiani, convogliati in un sistema archivistico digitale condiviso.
La sede (2000 mq), si troverà in Via delle Rosine 18, all’interno del complesso di proprietà dell’Opera Munifica Istruzione denominato Isolato di Santa Pelagia, nell’edificio in cui fu aperta la prima scuola pubblica del Regno d’Italia. Il Centro contribuirà alla vitalità di un quartiere già animato dalla presenza di enti culturali come il Museo Nazionale del Cinema, Palazzo Reale, il Museo Egizio e numerose gallerie private.
Camera - Centro Italiano per la Fotografia
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