L’antico detto potrebbe essere attualizzato alla luce dei cambiamenti sociali e delle nuove acquisizioni della scienza. Nel corso degli ultimi anni infatti molti studi hanno cercato di evidenziare le potenziali proprietà benefiche del vino (e dell’uva sua progenitrice). Il resveratrolo e altre sostanze antiossidanti (polifenoli) contenute nelle bucce dell’uva e nei vinaccioli sono stati i protagonisti di questa riscoperta.
Attualmente una larga diffusione hanno avuto i trattamenti cosmetici e dermoestetici con prodotti derivati dall’uva o contenenti sostanze presenti nell’uva e nel vino.
Parleremo dei danni cutanei che può causare l’eccessivo consumo di alcol, dei benefici che il vino e i derivati dell’uva possono recare alla cute e di tante altre novità, attraverso l’Arte e i numerosi esempi che opere formidabili ci hanno mostrato nel corso della storia dell’Arte e del costume.
Intervegono:
Massimo Papi, Dermatologo
Vittorio De Bonis, Professore di Storia dell’Arte e della Letteratura
Luciano Mallozzi, Sommelier
Venerdì 11 dicembre ore 19 a Spazio5
Via Crescenzio 99/d - Roma