La più importante manifestazione italiana, dedicata alla scrittura di sé, in questa edizione racconterà ed approfondirà il tema del luogo e, fino a domenica 3 settembre, tornerà ad animare lo splendido borgo toscano con un fitto calendario di incontri, presentazioni e tavole rotonde.
L’apertura (ore 15.00) sarà affidata ad Alessandro Polcri (Sindaco di Anghiari), Stefania Bolletti (Presidente della Libera Università dell’Autobiografia) e Duccio Demetrio (Direttore scientifico della Libera Università dell’Autobiografia e della manifestazione), i quali racconteranno il progetto della Libera Università dell'Autobiografia vent'anni dopo la sua fondazione. Seguirà la relazione introduttiva di Raffaele Milani, Filosofie del paesaggio e dei luoghi.
Alle 18.00 protagonista dell’incontro Poetiche di terre e campagne, poetiche metropolitane (a cura di Angelo Andreotti e Stefano Raimondi, con Valeria Manzi e Silvia Comoglio) sarà la poesia.
Luoghi immaginari e reali - di ieri e di oggi -, spazi infiniti e dai confini chiusi che, attraverso la scrittura, vengono rievocati, narrati o anche semplicemente compresi, come verrà illustrato nella tavola rotonda Lo spazio vissuto nel pensiero autobiografico, presentata da Giorgio Macario ed a cui parteciperanno Micaela Castiglioni, Stefano Ferrari e Fabrizio Scrivano.
Infine, alle 21.00 le campagne, le pianure, le montagne e le città saranno l’argomento della maratona notturna con Gilberto Bettinelli, Ludovica Danieli, Ivana De Toni, Umberto Maiocchi e Lucia Portis.
Particolarmente numerosi gli appuntamenti di sabato 2 settembre, che cominceranno alle 9 del mattino per proseguire fino a tarda sera.
Fra i numerosi momenti, ci si avventurerà nei luoghi metaforici dell’infanzia e della crescita con gli scrittori Mauro Covacich e Alberto Rollo, autori de La città interiore (La Nave di Teseo, 2017) e Un’educazione milanese (Manni, 2016), con il giornalista e scrittore Alessandro Zaccuri nell’incontro I dove dell’educazione, e con il celebre entomologo Gianumberto Accinelli, che nel suo appuntamento Care bambine e bambini, anche gli insetti hanno una casa si rivolge direttamente ai più piccoli.
Spazio alla riflessione sui luoghi “altri”: quelli della migrazione, delle disabilità, della reclusione, dei confini. In cella racconterà l’esperienza di poeti e autobiografi dell'istituto penitenziario di Milano Opera, ed Angelo Ferrarini presenterà "Per qualche metro e un po’ d’amore in più", il progetto finanziato dal crowdfunding che raccoglie oltre duecento testi provenienti da oltre sessanta carceri italiane e una ventina di scuole superiori. Al concetto di identità sono dedicati i due incontri Migrazioni, luoghi, appartenenze e Gli altrove, mentre Dis-luoghi è il titolo dell’appuntamento sulla scrittura nella disabilità.
La giornata si concluderà alle 21.30 al Teatro di Anghiari con lo spettacolo Un mistero di sogni avverati, interpretato da Massimiliano Larocca, Riccardo Tesi e Antonio Gramentieri (Sacri Cuori).