L’opera, una statua in bronzo di Oliviero Rinaldi, alta cinque metri raffigura in maniera stilizzata il beato Wojtyla nel gesto di abbracciare un bambino. Il volto riproduce le fattezze del beato Karol Wojtyła, è posto su un corpo centrale con l’estremità superiore bombata, simile ad una grande campana bucata al suo interno. La statua è piaciuta al sindaco Gianni Alemanno che l'ha definita «bella e suggestiva: un'opera moderna che come tale stimola e muove la fantasia e ognuno troverà la sua visione giusta dell'opera».
L'opera, però, non ha riscontrato il gradimento di alcune delle persone e dei curiosi presenti all'inaugurazione: commenti liberi sulla non "adeguatezza" alla piazza, alla forma che risuterà diventare un rifugio per i senza tetto, fino al non trovare la somiglianza col Papa a cui è dedicata.