Fabio Concato tra musica e poesia. Il cantautore incanta Roma

Fabio Concato tra musica e poesia. Il cantautore incanta Roma
Si è concluso con una lunga standing ovation l’atteso concerto di Fabio Concato e del Paolo Di Sabatino Trio a Roma giovedì 28 ottobre, in una gremitissima Sala Sinopoli dell'Auditorium Parco della Musica.

L’artista milanese, che ha stabilito con il pubblico un dialogo caloroso e empatico, ha raccontato con la poesia che caratterizza la sua musica, le piccole grandi storie della quotidianità: nostalgie, ricordi, speranze e confessioni, regalando momenti di profonda tenerezza.

Il mondo delle sue canzoni, come splendide cartoline a colori, non hanno tempo e arrivano dritto al cuore, perché parlano con sincerità della vita e dell’amore.

Artista poetico e intimista, in questa occasione si è presentato con tre grandi compagni di viaggio: Paolo Di Sabatino al piano, Marco Siniscalco al basso e Glauco Di Sabatino alla batteria, che hanno arrangiato magistralmente i suoi lavori in chiave jazz.

Nel corso del suo concerto romano il cantautore, per quasi due ore, ha accompagnato per mano il pubblico, fra ricordi ed emozioni, in un lungo viaggio tra i suoi intramontabili successi da Domenica bestiale a Fiore di maggio, da Ti ricordo ancora a Guido pianno La nave, con il racconto del suo periodo da militare in Sardegna e del dolore provato nel lasciare la sua ragazza al momento di imbarcarsi dal molo di Genova. Non sono mancati i temi sociali, da sempre protagonisti nei suoi lavori. Emozione in sala per la toccante canzone scritta per sostenere il Telefono Azzurro, l’organizzazione per la difesa dei minori “051/222525” i cui proventi continuano ad essere devoluti a sostegno dei progetti dell’associazione.

Ha salutato il pubblico dopo un duplice bis l’amato artista, in grado ogni volta di tradurre in musica la poesia della vita, facendo sognare con un viaggio straordinario che porta fino al mare.