La Lola - De Flamenco Y Poesia all’Altrove Teatro Studio

Ana Rita Rosarillo Ana Rita Rosarillo
Debutterà sabato 9 aprile 2022 alle ore 20.00 all’Altrove Teatro Studio - via Giorgio Scalia 53 - lo spettacolo “La Lola - De Flamenco Y Poesia”, interpretato da Francesca Stocchi, Ana Rita Rosarillo, Marco Perona, Lisa Colosimo, Irene Colosimo e Marco Rual.

«Il flamenco è un potere misterioso che tutto il mondo sente e che nessuna filosofia spiega...un potere e non un modo di fare, una lotta non un pensiero...non è questione di capacità, ma di stile vivente...non è nella gola, sale dall'interno a cominciare dalla pianta dei piedi». (Federico Garcia Lorca)

Le calde e avvolgenti atmosfere del flamenco ed i versi di Federico Garcia Lorca avvolgeranno l’Altrove Teatro Studio il 9 e 10 aprile con lo spettacolo La Lola - De Flamenco Y Poesia, con Lisa Colosimo e Marco Rual nel ruolo del poeta.

La Lola è un profilo, uno sguardo, una parola, un cenno, un suono, è dare corpo e voce all’amore profondo che Federico García Lorca, noto poeta e drammaturgo spagnolo, nutriva per la sua terra d’Andalusia, per il suo popolo e per le sue tradizioni. Il progetto, ideato da ItinerArte e Compartir Flamenco insieme, ha l’obiettivo di ispirare un’armonica fusione fra letteratura e danza, fra musica e poesia.

La Lola de Flamenco y Poesia, vuole dunque essere un omaggio al grande poeta spagnolo Federico García Lorca, morto prematuramente ottantasei anni fa, a causa della guerra civile che ha lacerato la Spagna negli anni Trenta. Preso di mira dai franchisti, anche per via della sua omosessualità, F. García Lorca fu fucilato a soli trentotto anni ed il suo corpo mai più ritrovato.

«Lorca è, purtroppo, uno dei tanti artisti che ci ha regalato parole indimenticabili che toccano l'anima e di cui l'umanità non ha potuto godere appieno», annota Lisa Colosimo. «E, mai come ora, il nostro riallestimento per Altrove Teatro Studio grida alla sopravvivenza della cultura e alla libertà di espressione! La ripresa oggi di questo spettacolo nasce dall'esigenza degli artisti che ne fanno parte di “gridare” che la cultura poetica, la danza, il teatro stesso, sono veicoli potenti e necessari, ora come non mai...Un patrimonio dell'umanità da difendere e che dà speranza di generazione in generazione. In questi tempi cupi siamo voluti tornare in scena, dare voce ad un grande poeta, eliminato come tanti nel mondo, per ridare “battito e dibattito” alla nostra arte, tramite la sua!».

Le passioni e le atmosfere dell’Andalusia e del suo popolo scaturiranno attraverso un’interpretazione inedita e coinvolgente, dando corpo e voce alle parole ed al sentimento che il poeta nutriva per l’arte flamenca. Le poesie troveranno ideale espressione in tale avvicendarsi di recitazione, baile, musica e cante dal vivo.

A guidare l’alternanza di emozioni sarà il diario immaginario della Argentinita, bailaora intima amica del Poeta, che ricorda il loro legame, i viaggi e gli spettacoli messi in scena nelle piazze e i cortili di Spagna... ai tempi della compagnia universitaria La Barraca (1932-36), che F. García Lorca diresse, con grande spirito pedagogico. Fu il suo teatro ambulante, per far conoscere testi classici della letteratura spagnola alla gente che non aveva facilmente accesso alla cultura, il suo sogno di un Teatro per tutti.

Il pubblico godrà dell’interpretazione in italiano alternata alla musicalità dei versi in lingua originale, da cui scaturirà la dirompente energia del baile, del cante e della chitarra, anima e ritmo della messa in scena.

Nelle poesie tratte da Romancero gitano e Poema del cante jondo è presente tutto l’universo emotivo del giovane Garcia Lorca, che, con uno stile diretto, fa vibrare la terra d’Andalusia attraverso il vento, i colori e i riferimenti simbolici, all’arte flamenca e all’universo che la abita.

Inoltre, nel gioco di illusione temporale, si immaginerà un finale diverso per il Poeta, che, grazie alla magia del teatro, tornerà a trovarci, per il tempo dello spettacolo, come se non ci avesse mai lasciato.

Lo vediamo ancora, muoversi fra i suoi artisti, silenzioso, anziano, ma sicuro e creativo a dirigere la sua Barraca! Come se avesse potuto vivere tutti i suoi giorni, tutti i suoi sogni, così come a noi sarebbe piaciuto fosse stato nella realtà.

 

La Lola - De Flamenco Y Poesia - con Francesca Stocchi (Baile), Ana Rita Rosarillo (cante), Marco Perona (chitarra), Lisa Colosimo (poesia), Irene Colosimo (lettura versi in lingua originale), e con la speciale partecipazione di Marco Rual (Federico Garcia Lorca), andrà in scena all’Altrove Teatro Studio sabato 9 e domenica 10 aprile 2022.

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da oltre quindici anni, ha lavorato come battitore e segretario di produzione per un documentario su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore e con la Dino Audino Editore. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e collaboratore alle vendite in occasione di presentazioni, incontri, dibattiti e fiere librarie.