Rolling Stones al Circo Massimo: "Che posto meraviglioso"

70 mila persone che si godono la band, che dopo 50 anni di carriera riesce ancora ad emanare un fascino inverosimile: Jagger continua a saltellare, correre, cantare e spargere carisma su un palco grande come un campo da calcio, dimostrando semplicemente di essere uno dei più grandi performer della storia.
L'attesa del mega evento è stata puntellata, però, anche da polemiche e malumori dei commercianti della zona costretti a fare i conti con transenne e mancati incassi per le strade chiuse. E non sono mancate anche le proteste dei cittadini alle prese con una viabilità ridotta e con la fermata della metro B del Circo Massimo chiusa sin dal mattino (mentre la linea, in altre stazioni, è rimasta aperta sino all'1.30).
Polemica anche l'opposizione in Campidoglio per la concessione del Circo Massimo agli organizzatori per "soli" 8mila euro (il costo per l'occupazione di suolo pubblico). "Una vergogna", per Alessandro Onorato (Lista Marchini) che ha annunciato un esposto alla Corte dei Conti "per danno erariale". Ma il sindaco Ignazio Marino, stasera tra il pubblico, ha risposto di essersi già mosso - con una delibera votata ad aprile - per aumentare "fino a dieci volte" la tariffa per l'occupazione di suolo pubblico.
Ma, passate le polemiche, dopo due ore di spettacolo, alla fine, prima dei bis, Jagger dal palco ha urlato "Grazie mille, Roma buonanotte". Lui, che dopo la seconda canzone aveva detto, ancora in italiano: "Che bello stare a Roma di nuovo, eh? Che posto meraviglioso il Circo Massimo. Grazie, ciao Roma, ciao Italia".
Foto © AGR-Claudio Mancini
Ultimi da Redazione Agrpress
- Arte contemporanea, Sport e Ambiente: Total Performing 7 Arts for Peace
- Alla Casa del Cinema il Premio Carlotta Bolognini - Cinema Anni d’Oro
- Paul McCartney compie 80 anni
- Di questo e di altri orizzonti di Nicoletta Grieco a Spazio5
- La XII edizione de La Pellicola d’Oro al Teatro Ettore Scola - La Casa del Cinema