A.Gi.Mus 80 voglia di donare raggiunge l'obiettivo per l’Ospedale Misericordia di Grosseto

Gloria Mazzi con il colonnello Lustrini (Savoia Cavalleria) Gloria Mazzi con il colonnello Lustrini (Savoia Cavalleria)
Al via un nuovo obiettivo per la raccolta fondi dell’Associazione A.Gi.Mus per l’ospedale Misericordia di Grosseto.

“80 voglia di donare… per l’Ospedale Misericordia di Grosseto”. In arrivo un termo scanner per l’emergenza sanitaria Covid-19.

Grazie alla grande generosità dei cittadini l’obiettivo di raccogliere cinquemila euro a fine aprile è stato raggiunto in anticipo.

La campagna “80 voglia di donare… per l’Ospedale Misericordia di Grosseto” è stata attivata venerdì 27 marzo 2020 dalla sezione provinciale dell’Associazione A.Gi.Mus per assicurare al presidio ospedaliero locale una fornitura di materiali per la sicurezza del personale sanitario per far fronte alla situazione di pandemia. L’Associazione aveva definito un obiettivo economico tale da poter assicurare una fornitura adeguata di guanti, mascherine Fp2, Fp3, visiere e copriscarpe. Al raggiungimento del primo step, è stato inoltrato un ordine di visiere e mascherine di tipo FP2, che arriverà a giorni.

Importante la donazione di tremila euro da parte del Reggimento “Savoia Cavalleria”, con cui si è creato un sodalizio decennale nato in occasione del progetto di musica e di solidarietà della rassegna musicale “La Voce di Ogni Strumento”. L'importo donato va a sommarsi ad euro 3.505 frutto delle donazioni dei cittadini, raggiungendo la cifra complessiva di euro 6.505, e superando così l’obiettivo che l'Associazione A.Gi.Mus si era prefissato.

«Un risultato che ci rende orgogliosi ed estremamente riconoscenti nei confronti di chi ha creduto e ci ha affiancato in questa iniziativa», ha dichiarato Gloria Mazzi, presidente dell’Associazione A.Gi.Mus di Grosseto (nonché ideatrice, curatrice e direttrice artistica di “La Voce di Ogni Strumento”), «ma che ci pone di fronte a una nuova sfida: d’accordo con i referenti del presidio ospedaliero, vorremmo riuscire ad acquistare uno scanner termico da dare loro in dotazione, per l’accesso ai locali dell’Ospedale Misericordia attraverso l'ingresso principale».

 

A.Gi.Mus fa così appello ai soci, al pubblico dei concerti, ai tanti “compagni di viaggio” nei progetti musicali, per fare questo ultimo tratto di strada insieme. La campagna si concluderà a fine aprile, ognuno può contribuire anche con una piccola somma, tramite Pay Pal, accedendo direttamente alla pagina di donazione sul sito https://lavocediognistrumento.it/donazione-ospedale/, oppure con un bonifico intestato a A.Gi.Mus Grosseto:

IBAN: IT 17 P 084611430 000 001069 7803 Banca di Credito Cooperativo Castagneto Carducci Ag. Grosseto

CAUSALE: EMERGENZA COVID-19

 

«In questi momenti l’impegno più importante anche di un’organizzazione culturale come la nostra», sottolinea Gloria Mazzi, «è di mettere al centro il benessere della nostra comunità. Ritorneremo a stare insieme con serenità, ma adesso è fondamentale ritrovare l’unione per un obiettivo comune».

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da oltre quindici anni, ha lavorato come battitore e segretario di produzione per un documentario su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore e con la Dino Audino Editore. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e collaboratore alle vendite in occasione di presentazioni, incontri, dibattiti e fiere librarie.